La 10 Ore di Suzuka si conclude con la vittoria del team WRT di Van Der Linde, Vanthoor e Vervisch: è il primo, in particolare, a portare l’Audi numero 25 verso il traguardo. A seguire la Mercedes #999 di Engel, Marciello e Buhk e in terza posizione Olsen, Campbell e Werner su Porsche. 
La gara inizia nel segno della BMW guidata da Tomcyzk, che mantiene la prima posizione nonostante l’inseguimento da parte di Catzburg non gli garantisca troppa serenità; più indietro impazza la lotta interna Honda vs Honda mentre Van Der Linde si porta in terza piazza. A due ore dallo start, i piloti della top 3 vanno al pit stop quasi in contemporanea, mentre Mika Hakkinen, alla sua prima esperienza di questo genere, salta sulla sua McLaren in diciannovesima posizione. La BMW guidata da Krognes, nel frattempo, si trova coinvolta in un incidente con la Nissan del team GTNet e danneggia l’anteriore. Dopo tre ore dal via la Porsche #912, che partiva dall’undicesima casella, agguanta la sesta posizione e si aggrappa al posteriore della Mercedes di Marciello. 10 ore suzuka
Il primo FCY arriva quando la Ferrari di Cassidy si scontra con la Honda #98; entra la safety car ma dopo appena un giro si torna a correre. L’ottimo stint di Van Der Linde gli permette di guadagnare un notevole distacco, circa venti secondi, sugli inseguitori. Marciello, intanto, risale la griglia fino alla quarta posizione e sembra averne ancora per il podio provvisorio; a metà gara tutti i top hanno concluso il quinto pit stop e qualcuno ci regala dei bei momenti in pista: Katsumasa, Winkelhock ed Engel danno il via a una battaglia serrata per la quinta piazza. Dopo un’ora, finalmente, Winkelhock la spunta su Engel con un gran sorpasso. Poco dopo la Ferrari di Cassidy finisce contro le barriere con un botto; si entra subito in FCY e il pilota riesce a riportare la macchina in pit lane.
A due ore dal termine il team WRT è saldo al comando della gara con 21 secondi di respiro; Marciello agguanta la terza posizione e, mentre cala il buio, inizia l’ultima serie di pit stop. Haase intanto è vittima di un problema di rifornimento e da secondo scende fino alla nona piazza, recuperando poi due posizioni. La 10H di Suzuka, dunque, finisce con un bel mix sul podio: sono infatti un’Audi, una Mercedes e una Porsche a portare a casa il trofeo.
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