Il DTM 2023 vedrà un Entry List da record, ma il Team Rosberg dice addio al campionato tedesco dopo 17 anni con Audi
Manca davvero poco alla Entry List del DTM 2023: il campionato tedesco, passato ora sotto ADAC dopo lo scioglimento della ITR, vedrà un calendario rinnovato e concentrato in Germania, ma rimarrà il format delle ultime stagioni, con le vetture GT3, il singolo pilota e il cambio gomme a metà gara.
Secondo le anticipazioni di GT-Place troveremo ben 6 costruttori e più di 30 piloti al via, ma oggi è giunta la conferma di una grande rinuncia, quella dello storico Team Rosberg.
“Non vogliamo solo partecipare, vogliamo vincere”
La squadra, fondata da Keke Rosberg nel 1994, corse nel DTM e nell’ITC nel 1995 e 1996 con le Opel Calibra, passando poi al Supertouring e dal 2000 nel nuovo DTM, inizialmente con le Mercedes AMG CLK, senza vittorie malgrado piloti come Paffett, Lamy, Timo Scheider e Darren Turner.
Dopo un anno di pausa nel 2005, il Team Rosberg passò a Audi, schierando piloti del calibro di Mike Rockenfeller e Markus Winckelhock. Il primo successo giunse però nel 2011 con Edoardo Mortara, che lottò anche per il campionato l’anno successivo.
Con Jamie Green giunsero altri successi, ma la gloria vera arrivò nel 2017 con Renè Rast: il pilota tedesco dominò l’era delle Class 1 con tre titoli nel 2017, 2019 e 2020, sempre con il Team Rosberg.
Nell’era GT3 dal 2021 il Team Rosberg schierò Christopher Haas, Nico Muller e Dev Gore, ma senza ottenere vittorie.
Oggi infine è giunto l’annuncio del ritiro dal campionato DTM, dovuto secondo le indiscrezioni all’assenza di un supporto ufficiale Audi.
Le dichiarazioni di Kimmo Liimatainen, Team Principal Team Rosberg
“Non vogliamo solo partecipare, vogliamo vincere gare e titoli.
vogliamo vincere gare e titoli. Questa è e rimane la nostra ambizione Ma per questo è necessario un sostegno che sfortunatamente non siamo stati in grado di generare entro il termine di iscrizione all’inizio di febbraio. Pertanto, l’iscrizione non aveva senso per noi. Me ne rammarico molto, perché credo che avremmo avuto una buona possibilità di raggiungere le prime posizioni. Il nostro sviluppo negli ultimi anni e il nostro lavoro durante l’inverno mi avevano reso molto ottimista”.
Il team mantiene la proprietà delle Audi R8 LMS GT3 EVO22, che potrebbe impiegare in altri campionati:
Stiamo esplorando nuovi possibili campi di attività negli sport GT per questa stagione; non è escluso un ritorno al DTM. Inoltre, stiamo continuando a partecipare all’Extreme E e vogliamo vincerne il titolo. E TRE GmbH, una delle aziende leader nel campo dello sviluppo di telai per auto di serie, continuerà a rappresentare un’importante area di business per noi”.
La Entry list (ipotetica) del DTM 2023
Solo BMW ha annunciato finora (per errore) i piloti del 2023, schierati da Schubert e Project 1: domani l’ADAC annuncerà sui propri social le squadre (e non i piloti), a partire dalle 12.00, in scaglioni di 15 minuti.
Tra le novità troviamo Emil Frey con almeno una Ferrari 296 GT3, recentemente giunta nella loro officina, mentre in casa Porsche avremo ben 2 911 schierate dal Team Manthey, che ha rilocato il suo personale ex-WEC, con altre due schierate da Toksport e il raddoppio del Team Bernhard.
SSR Performance pure schiererà due Lamborghini anzichè due Porsche, facendo luogo alle sole due Huracan di Grasser, mentre Audi potrà fare affidamento su Attempto, Abt e Engstler.
Novità in casa Mercedes è il team Landgraf, plurivincitore nel GT Masters. Troveremo poi Winward con forse tre AMG, e due Haupt Racing Team.
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