In occasione del weekend di Misano, F1inGenerale ha avuto la possibilità di intervistare Marta Garcia, una dei piloti più giovani della prima stagione della W Series.
Terzo round stagionale per la W Series. Cosa ti aspetti da questo weekend?
Credo che possa essere un buon weekend; nella prima sessione di prove libere ho fatto il 5° tempo mentre nella seconda sessione ho avuto problemi con la pressione dell’olio e ho fatto solo 2 giri. Punterò a migliorare nella giornata di sabato.
Come giudichi in generale questo campionato? Può davvero offrire nuove opportunità per la vostra carriera futura?
Credo sia una buona opportunità per tutte le ragazze che sono nel mondo del motorsport. Io ad esempio fino allo scorso anno ero in dubbio se lasciare o meno il mondo del motorsport a causa di problemi di budget. La W Series è quindi un’opportunità per fare chilometri e per andare forte.
Ogni gara cambiate ingegnere di pista. Come riesci ad affrontare questa nuova sfida?
Non è affatto una cattiva idea perché hai la possibilità di cambiare ingegnere e di ascoltare opinioni diverse; se non ti trovi bene con uno sai che la gara successiva ne avrai un altro.
Nella W Series non ci sono team. Come è il rapporto tra voi ragazze? Siete una grande squadra oppure sentite la rivalità?
Fuori dalla pista ho un buon rapporto con Vicky (Piria ndr) che considero un’amica ma in pista le cose sono diverse; abbiamo un campionato da vincere e la competizione è molto elevata.
Sei una delle più giovani nel campionato. A cosa punti nella tua carriera futura?
Non mi nascondo e dico che mi piacerebbe arrivare un giorno in F1. Fin da bambina ho cominciato a correre con i kart con questo obiettivo e spero che la W Series mi dia un’ulteriore spinta in questa direzione. W Series Garcia