24 ore di Spa – La pioggia è il fattore decisivo finora a Spa, con una lunghissima interruzione questa mattina. Audi, Mercedes e Porsche si dividono le posizioni di testa. 24 ore di spa sintesi
Prima ora
Dopo una settimana di caldo intenso, l’attesa perturbazione ha investito le Ardenne, e la 24 ore di Spa parte sotto una pioggia battente. 24 ore di spa sintesi
Viene impiegata la partenza sotto la safety car, che effettua 4 giri con il tempo che già scorre. Le condizioni non sono eccessivamente gravose, ma ricordiamo che sono presenti piloti non professionisti, o anche che Nick Foster, quinto sulla Ferrari #227 HubAuto Corsa, secondo le sue stesse dichiarazioni non ha mai guidato quest’auto sul bagnato!
Dopo 14 minuti la gara parte nel suo aspetto agonistico. Va subito all’attacco Bamber sulla Porsche #117, ma Engel mantiene la prima posizione. Perde la terza invece Molina sulla #72, a tutto vantaggio della Porsche #998 di Makowiecki.
Kevin Estre, partito undicesimo, sulla Porsche #20 è velocissimo, recupera molte posizioni sin dalla partenza, ed è ora 5°.
Le prima “vittima” è la #80 di Andrew Haryanto dopo un testacoda a Eau Rouge. Il pilota riesce a ripartire, ma poi si riferma sul Kemmel. Dopo 30 minuti dalla partenza la prima Full Course Yellow viene chiamata per rimuovere la #80 e la Bentley #109, che viene rimorchiata ai box. Dopo pochi minuti viene chiamata la safety car, come da procedura
In questa prima mezz’ora Kevin Estre sulla Porsche #20 ha recuperato 6 posizioni, dalla 11a alla 5a, mentre Calado sulla Ferrari #51 dalla 25a è adesso 19°, Marciello è adesso 21° dalla 26a posizione, la Lamborghini #63 di Engelhart e del nostro Bortolotti è proprio davanti alla Mercedes dell’altro portacolori italiano.
La pista migliora, la 24 ore di Spa si accende
Le condizioni della pista sono sensibilmente migliori alla ripartenza, c’è molto meno spray dalle gomme. E’ intanto grande battaglia tra Rast e Estre per la quarta posizione. Il pilota dell’Audi #1 si difende bene, ma Estre riesce a passarlo alla Blanchimont. 24 ore di spa sintesi
Tre Porsche dietro alla Mercedes #4 di Engel, e sono tutte in lotta fra di loro! Estre dopo 50 minuti dalla partenza si sposta in terza posizione passando Makowiecki, e poco dopo sorpassa Bamber. Intanto infuria la battaglia tra la #72 SMP Racing di Molina e la #62 R-Motorsport di Martin, in un gruppetto guidato dalla Audi #2 di Stippler, sesto.
Estre ha un passo strepitoso: il suo primo giro “libero” è un secondo e mezzo migliore di quello di Maro Engel.
Dumas sulla Porsche #98 e Gotz sulla Mercedes #98 sono i primi a fermarsi. Segue un giro dopo Maro Engel, che cede la prima posizione a Estre, che lo aveva raggiunto, ma era uscito di pista a Blanchimont.
Si fermano la maggior parte dei concorrenti, tra cui Estre, che perde del tempo a causa del traffico in pit lane, che qui è lunga fino a Eau Rouge.
Seconda ora
Maro Engel torna in prima posizione dopo le prime soste. Kevin Estre continua il suo inseguimento, ma con la pista che migliora, non riesce più a mostrare il suo passo stellare sul bagnato. 24 ore di spa sintesi
La Ferrari #227 HubAuto Corsa di Foster manda in pista la seconda FCY, schiantandosi prima di Pouhon.
Dopo un’altra safety car, è di nuovo battaglia tra Engel e Estre, ma senza successo. Bamber attacca Rast sulla Audi #1 per la terza posizione, ma i suoi tentativi sono senza successo.
Grande incidente per la BMW #37, che perde il controllo a Les Combes. Coinvolto un commissario di pista, danneggiate le barriere.
Rientrano ai box prima della Full Course Yellow Maro Engel, la Mercedes #999, l’Audi #25, la Lamborghini #63, la Ferrari #72 e #51 tra gli altri. restano fuori Estre e Rast.
L’impatto della #37 ha probabilmente rotto le barriere, e ci si aspetta una lunga fase di riparazione.
La Porsche #20 GPX Racing, adesso con Christensen al volante riesce a portarsi davanti alla Mercedes #4, e in testa dopo la sosta.
Intanto viene mostrato il replay dell’incidente della #37, dopo che l’intervento dell’ambulanza e dei medici aveva fatto preoccupare gli spettatori. E’ un segno che la situazione non è eccessivamente grave, e poco dopo viene comunicato che il pilota e un commissario sono stati portati all’ospedale per i controlli.
The driver of the #37 3Y Technology BMW and a marshal have been taken to the medical centre for checks. An update will follow. #Spa24h 🇧🇪🎢
— CrowdStrike 24Hours of Spa (@24HoursofSpa) July 27, 2019
Le barriere sono state compromesse a Les Combes, e il tempo di riparazione sarà lungo, portando la 24 ore di Spa verso la sera. Viene comunicato che sia il pilota che il commissario stanno bene.
Driver of the #37 3Y Technology BMW (Jean Paul Buffin) and a trackside marshal are both OK after the #37's crash at Les Combes earlier. Buffin will stay in hospital for observation. #Spa24h 🇧🇪🎢 pic.twitter.com/jIskVREJwx
— CrowdStrike 24Hours of Spa (@24HoursofSpa) July 27, 2019
Let's take a look back at the first two hours of the race, to remind ourselves of all the action we've seen so far. #Spa24h 🇧🇪🎢 pic.twitter.com/gNxwLvKwgf
— CrowdStrike 24Hours of Spa (@24HoursofSpa) July 27, 2019
Terza ora
La Full course Yellow è estremamente lunga, e copre quasi tutta questa ora. Sono necessari altri pit stop per rispettare il tetto massimo alla durata dello stint (65 minuti). Questo porta la Porsche #998 Rowe di Tandy-Makowiecki in testa, con la Mercedes #999 e la Lamborgini #563 a completare il podio.
Quarta ora
La ripartenza vede l’assalto di Bukh (Mercedes #999) a Tandy sulla #998, che però resiste. 24 ore di spa sintesi
La Bentley #31 interrompe il breve periodo di bandiera verde, schiantandosi contro le barriere in curva 15.
La Ferrari #51 è rimasta indietro, è ora 57a, ma ha effettuatro la sosta obbligatoria di 5 minuti per le sostituzioni dei freni e di altri componenti sotto la FCY.
Alla ripartenza dopo la safety car viene dato un drive through alla #998 di Tandy, in testa, per non aver rispettato le bandiere gialle. La top tre è adesso composta dalla Lamborghini #563, dalla Audi #1 con Friijns e dalla Ferrari #72 con Rigon, con Tandy precipitato alla 23a posizione.
Poco dopo viene dato un drive through alla #563 per aver sorpassato nell’uscita della pit lane, cambiando ancora la classifica. Poco dopo si ferma per la sua sosta la Ferrari #72 SMP Racing, portando la Mercedes #88 di Abril, ma anche del nostro Marciello, in seconda posizione.
Quinta ora 24 ore di spa sintesi
La Mercedes #4 passa la #999 di Auer, che poco dopo sbaglia la Source, e viene passato dall’Audi #2 di RIberas. Poco dopo si trova davanti la Bentley #110 di Derani, che non riesce a passare, malgrado sia doppiata di un giro. Alla fine Stolz, adesso in testa riesce a passare, ma non senza dei contatti con Derani. Il comportamento del brasiliano è veramente inspiegabile. 24 ore di spa sintesi
La Audi #2 di Vanthoor riceve un drive through per aver superato il limite di velocità in pit lane. Ciò lascia spazio libero a Rigon sulla #72, in testa, e all’Audi #1 che è a 18 secondi dalla Ferrari.
Sesta ora
All’inizio della sesta ora l’Audi #1 WRT e la Ferrari #72 SMP Racing continuano a scambiarsi la testa della classifica. La Ferrari #444 HB Racing sbatte contro le barriere, ma continua. Verso la fine dell’ora torna la pioggia, e la #72 scivola indietro.
Settima ora
La #72 effettua finalmente il cambio gomme montando le wet, mentre la Lamborghini #63 recupera rapidamente posizioni fino a andare in testa.
In Silver Cup la Audi #55 Attempto Racing continua a dominare la classe, in nona posizione assoluta. In Pro-Am è la #97 Tf Sport a guidare il lotto, in 17a posizione assoluta.
Ottava ora
L’ottava ora vede la Porsche #20 GPX andare in testa grazie a una strategia diversa dagli altri. Intanto l’Audi #55, leader Silver cup, si ferma e viene trainata fino ai box.
La notte: la 24 ore di Spa viene interrotta dalla pioggia
Continua a essere piena lotta per la leadership, con la #4 che recupera la testa dopo il pit della #20, e dopo poco deve anch’essa fermarsi per montare le wet.
Attorno alla mezzanotte la pioggia continua moderatamente. 24 ore di spa sintesi
La Porsche #998 di Tandy approfitta della situazione per portarsi vicino alla testa del gruppo, e con Maro Engel sulla #4 coprono le prime due posizioni. Gli altri principali concorrenti Pro sono la Lamborghini #63 GRT, la Audi #2 WRT, la #25 Audi, la Mercedes #999 e la Ferrari #72 che coprono le posizioni dalla 3a alla 7a.
La Porsche #99 Rowe tenta uno stint sulle slick, che si rivela un moderato successo, tuttavia la pioggia sta per tornare su Spa.
Dopo le due di notte la #52 Af Corse di classe Pro-Am esce di pista a Les Combes, a causa di una foratura. La safety car chiude dunque l’undicesima ora, ma dopo nemmeno dieci minuti dalla ripartenza un’altra Ferrari causa una nuova sospensione: stavolta è la #51 di Pier Guidi, che sbatte il retrotreno a Blanchimont, ma riesce a continuare.
Attorno all’inizio della 12a ora, la Mercedes #00 ha un incidente simile a quello di Pier Guidi: la safety car coincide con molti pit stop per le wet, con la pioggia che adesso cade copiosa.
La tredicesima ora vede delle condizioni veramente drammatiche, e alcuni piloti come Estre riportano “visibilità a due metri e aquaplaning fino a Les Combes.” Viene chiamata una Full course Yellow, che all’inizio della quattordicesima ora diventa una bandiera rossa. La gara non ripartirà fino alle 11.30, la più lunga interruzione nella storia recente della 24 ore di Spa.
Intanto il giro dei pit stop ha portato in testa la Lamborghini #63, seguita dalla BMW #34 Walkenhorst e dalla Ferrari #72.
Diciannovesima ora
La ripartenza è sotto la safety car. La Ferrari #93 Tempesta però si ferma al Raidillon, rallentando la procedura. La Lamborghini #63 GRT cede la testa della corsa alla BMW #34 Walkenhorst. La Mercedes #88 di Marciello inspiegabilmente monta slick e perde posizioni, girando 7 secondi più lenta.
Intanto la SMP Racing #72 perde ritmo, e viene attaccata dalla Audi #2 di Rast, che in un primo attacco spinge fuori pista la Aston Martin #188 di Goodwin, che viene pesantamente danneggiata. In seguito Aleshyn perde il controllo su un cordolo e sbatte contro una Nissan che stava passando la Ferrari. Avendo danneggiato pesantemente l’anteriore, le speranze di vittoria della SMP Racing crollano.
L’uscita di pista della Lamborghini #27 porta la direzione gara a chiamare l’ennesima safety car, per rimuovere la vettura.
Ventesima ora
La safety car viene chiamata in pista per rimuovere la Aston #188, e il periodo di neutralizzazione si conclude alle 12.10. Continua a piovere con più intensità delle ore precedenti.
Christensen sulla #20 attacca la Mercedes #4, con Buurman che finisce fuori pista, e la Porsche che guadagna la terza posizione. Bortolotti dopo la sosta tecnica da 5 minuti riparte dalla 19a posizione
Ventunesima ora 24 ore di spa sintesi
Alcuni protagonisti, come la BMW #34 e la Porsche #54, effettuano la sosta tecnica obbligatoria da 5 minuti. Continua la battaglia tra la #4 e la #20, che sono al momento in seconda e terza posizione. In prima infatti troviamo la Audi #1 WRT di Muller, mentre la Porsche #998 di Tandy è quarta, ma a un minuto e mezzo dalla #1.
La classifica della 24 ore di Spa, dopo ventuno ore, vede la Audi#1 in testa, mentre la Lamborghini #78 guida la classifica Silver, e la #97 Aston Martin TF Sport la PRO-AM. La classifica AM è al momento guidata dalla Ferrari #33 Rinaldi Racing.
Blancpain GT | La prima fotogallery esclusiva della 24 Ore di Spa 2019