Gara 2 povera di emozioni: sul finale un incidente tra due Audi regala la vittoria a Collard e Kirchofer su Aston Martin #76
Il cielo è nuvoloso al Nurburgring. Giro di formazione regolare. Dries Vanthoor parte in testa. La Audi #66 di Schmid parte dai box. Vi raccontiamo di seguito la Gara 2 del Blancpain GT Series
Partenza ricca di azioni, e subito dopo il via c’è un contatto con la Mercedes #88 di Marciello coinvolta che scende in ultima posizione. Vanthoor ha conservato la testa, seguito da Mies, Engel, Haase e Caldarelli.
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A -55:30 Raffaele Marciello rientra in pit lane, e la sua vettura è ritirata nel box. Il replay mostra il contatto di Lello con la Ferrari #333 di David Perel. Quest’ultimo rientra ai box a -51:33 per poi uscire dopo meno di un minuto.
A -49:20 Caldarelli parte all’attacco di Haase, ma è ancora distante e non riesce a sopravanzare la Audi #25. La Lamborghini #563 è più veloce della vettura di Haase, e Caldarelli incolla il suo anteriore al retrotreno della Audi (senza però riuscire ad attaccare).
.A -42:05 Caldarelli tenta l’attacco ma Haase ne ha di più e resiste all’attacco della Lamborghini.
A -37:50 il pilota della Lambo #563 ci riprova ma ha traiettoria sfavorevole, e Haase mantiene la sua Audi #25 in quarta posizione
A -35:00 si apre la finestra del pit stop, e quasi tutte le vetture rientrano per il cambio pilota. A -31:07 in testa c’è Vanthoor seguito da Kirchhofer, Pla, Winkelhoc e Bertolini
A -27:16 Mapelli parte all’attacco di Gachet, ma dopo un minuto è lui a subire l’attacco di Stolz.
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La finestra del pit stop si chiude a -25:00. Dopo gli ultimi cambi pilota, in testa c’è Perez Companc sulla Audi #1, seguito dalla vettura dello stesso team #2 guidata da Weerts. Terzo Collard sulla Aston Martin #76. Mapelli è sempre quinto, sempre dietro Gachet e sempre davanti a Stolz.
A -15:55 si consuma il primo colpo di scena di questa gara: Perez Companc e Weerts si toccano, con la Audi #8 costretta al ritiro, la #2 che rientra ai box scendendo in 17esima posizione e la Aston Martin #76 di Collard che conquista la testa.
A -11:34 Weerts ritira la sua vettura nel garage. La classifica adesso vede Collard in testa seguito da Gachet e Mapelli.
A -5:45 Stolz parte all’attacco di Marco Mapelli, che è più lento di lui, ma c’è un discreto distacco tra le due vetture.
La situazione resta invariata fino a fine gara, ma nelle retrovie la Audi #55 è protagonista di alcuni duelli.
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Vittoria per la Aston Martin #76 di R-Motorsport, con i piloti Collard e Kirchhofer che indicano l’adesivo “Racing for Anthoine” sulla loro vettura e dedicano la vittoria di questa Gara 2 ad Anthoine Hubert, scomparso ieri in un gravissimo incidente in Formula 2. Seconda posizione per la Audi #25 e terza la Lamborghini #563. I piloti Aston Martin, che corrono con il logo Arden sulle loro tute, non riescono a contenere la gioia per la vittoria ma ricordano il giovane pilota francese nella loro intervista post gara.
Rik Breukers su Audi #10 vince la Silver Cup, il primo dei Pro-AM è Louis Machiels su Ferrari AF Corse #52 e il primo di classe AM è Florian Scholze su Ferrari HB Racing #444
Festa del podio molto sobria, con una sola bottiglia di champagne stappata e nessun pilota bagnato dalla tradizionale doccia di champagne.