Soffia un vento forte a Zandvoort. La Gara 2 del Blancpain GT Series World Challenge è stata dominata dalla Audi #25, in testa sin dalla partenza. La pioggia non ha aumentato lo spettacolo
Winkelhoc si pianta in pista durante il giro di formazione e non riesce a ripartire. Extra formation lap imposto dalla direzione gara, per permettere ai commissari di spostare la Audi #26 di Markus Winkelhoc. Il tempo inizia a scorrere durante il secondo giro di formazione, e dunque la gara inizia a -56:11.
Haase mantiene la testa, seguito da Vanthoor, Engel, Drudi ed Engelhart. All’inizio del secondo giro la direzione gara notifica sanziona con un Drive Through la Lamborghini #19 di Michele Beretta per jump start. Il pilota italiano rientra per scontare la penalità, e scende in ultima posizione.
Il trenino di vetture resta più o meno compatto per diversi minuti. Tolto il gruppetto di testa con le prime 5 vetture, quasi tutti gli altri hanno guadagnato o perso almeno una posizione.
A -46:37 Haase si allontana, ma inizia a piovere a Zandvoort. La pioggia potrebbe portare un po’ di scompiglio. Dopo un minuto Mattia Drudi si incolla al retrotreno di Maro Engel e tenta l’attacco sul rettilineo di partenza, ma il tedesco con la Mercedes #4 mantiene la terza posizione.
A 41 minuti dalla bandiera a scacchi sono già 8 i secondi che dividono Haase da Vanthoor. Dopo 30 secondi la Lexus #23 di Hawksworth rientra ai box per una presunta foratura, che in realtà si rivela essere un problema allo sterzo
Vanthoor perde circa mezzo secondo al giro su Haase, che rimane saldamente in testa. Come sempre a Zandvoort è praticamente impossibile sorpassare, se non in partenza, per cui il primo stint di questa gara è riassumibile brevemente come un trenino continuo.
La finestra del pit stop si apre a -34:46, con quasi tutte le vetture di testa che rientrano per cambio gomme e cambio pilota. Haase non rientra e mantiene la testa, così come Drudi che sale in seconda posizione. Engel cede il volante a Stolz. Van der Linde si porta in terza posizione, seguito da Pla e Marciello.
A -30:57 Lello Marciello rientra e cede il posto ad Abril. Spetta poi al leader della corsa, Haase, di fermarsi ai box. Il pilota della Audi #25 cede il volante a Gachet e perde molte posizioni, rientrando in quinta piazza, ma i piloti davanti a lui non hanno ancora effettuato la sosta.
A -26 i cinque piloti di testa si fermano. La nuova classifica vede in testa Gachet, che riporta davanti la Audi #25, seguito da Bortolotti, Perez Companc, Stolz, Weertz, Abril, Caldarelli, Vainio, Dontje e Hutchinson. Un minuto più tardi si chiude la finestra per il pit stop
A -20:38 Stolz è francobollato a Perez Companc e tenta l’affondo per il podio, ma non è sufficientemente vicino nei punti in cui è possibile sorpassare.
La Silver Cup vede in testa Vainio su Aston Martin #62, in ottava posizione, mentre il primo tra i Pro AM è Salikhov su Ferrari #333 in quindicesima posizione. Unico pilota di classe AM è Scholze su Ferrari #444, in 25esima posizione.
La situazione resta letteralmente invariata nei minuti successivi. A -13:30 Caldarelli è incollato al retrotreno della Mercedes di Abril, e tenta l’affondo per la sesta piazza restando a lungo in scia. Davanti invece, a -12:15, si riaccende la battaglia per la terza posizione con Stolz che tenta in tutti i modi di sorpassare Perez Companc.
Stolz ci riprova a -9:27, e si affianca a Perez Companc, ma ancora una volta senza successo. Dopo due minuti la situazione si ripete, e Perez Companc sembra avere qualche difficoltà scodando leggermente a fine rettilineo, ma la Mercedes #4 deve restare dietro.
A -5:23 Caldarelli sfiora il posteriore della Mercedes di Abril e tenta nuovamente l’affondo. Un minuto più tardi è inquadrata una vettura ferma a bordo pista, la Audi di Schmid, che però non comporta alcun rischio particolare.
Caldarelli tenta ancora una volta di superare la mercedes a -3 dalla bandiera a scacchi, ma ancora senza successo.
Gachet mantiene la vetta fino alla bandiera a scacchi, la classifica resta invariata fino all’arrivo. Grande gara di Mirko Bortolotti che conquista anche oggi la seconda posizione. Aaro Vainio vince la Silver Cup su Aston Martin #62, ottavo in overall, e Rinat Salikhov è il primo dei Pro AM su Ferrari #333, quindicesimo in overall
Blancpain GT World Challenge | Mercedes domina in Gara 1, due Lamborghini sul podio