All’Indianapolis Motor Speedway è stato testato il sistema di sicurezza elaborato da Red Bull Advanced Technology. Il primo test è stato eseguito con successo, con Dixon e Power soddisfatti dell’Aeroscreen. Indycar Aeroscreen.
L’Indycar ha testato il sistema Aeroscreen ad Indianapolis nella giornata di ieri. I piloti chiamati per testare il dispositivo di sicurezza sono entrambi esperti della categoria e del tracciato. Indycar Aeroscreen
Infatti, in pista ad Indianapolis c’erano Scott Dixon, cinque volte vincitore del Campionato, e Will Power, vincitore della serie nel 2014, entrambi vincitori della 500 Miglia di Indianapolis.
I due piloti hanno completato un totale di 257 giri, ovvero circa 650 miglia – equivalenti ad oltre 1000 km circa – senza riscontrare problemi legati alla visibilità.
L’Aeroscreen, provato nel 2017 anche su una F1 in una diversa configurazione, è formato da uno schermo laminato in policarbonato che include un rivestimento antiriflesso all’interno dello schermo, un dispositivo antiappannamento attraverso un elemento riscaldante integrato e strappi, tutti prodotti da società integrate di terze parti. Un altro elemento che sarà aggiunto è un condotto di raffreddamento della cabina progettato da Dallara.
Piloti soddisfatti
Power, che ha chiuso con 129 passaggi la sua sessione con una top speed di 224.591 mph, ha avuto sensazioni ottime dopo il test: “È impressionante vedere come sia accaduto tutto così velocemente. Non avere grandi problemi nel primo test è ottimo, dobbiamo solo continuare a lavorarci. Sono contento di averlo, è un grosso passo in avanti per la sicurezza. Hai sia l’halo che lo screen davanti a te, quindi vedremo sicuramente altre categorie adottare questo sistema”.
Un giro in meno, 128, e una top speed leggermente inferiore, 224.501 mph, per Dixon che ha fornito un feedback positivo: “È stato un progetto molto lungo ed intenso, sul quale tante persone hanno lavorato tanto per arrivare a questa situazione. Non ci sono stati problemi di visibilità e c’è molto meno carico sul casco”.
Era molto importante ricevere parole positive da due piloti esperti della categoria, poiché l’Aeroscreen sarà in uso già dalla stagione 2020.
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