Alexander Rossi torna a vincere in IndyCar dopo 3 anni al Gallagher GP a Indianapolis, dopo il guasto tecnico per Herta, Power in testa alla classifica
Dopo ben 3 anni, l’ultima vittoria era giunta a Road America nel 2019, Alexander Rossi torna a vincere in IndyCar al Gallagher GP sullo stradale di Indianapolis.
Il pilota Andretti, partito dalla prima fila, è sempre stato in lotta per il podio, e ritrovatosi secondo dietro il compagno Colton Herta a metà gara, ha potuto approfittare di un guasto alla trasmissione del californiano, che ha cessato di funzionare dopo un passaggio secco su un cordolo al giro 41.
Da lì in poi è stata una questione di portare la macchina al traguardo, malgrado uno stop finale lento, in cui ha rischiato la posizione su Christian Lundgaard. Il pilota RLL, qualificatosi 6° sul circuito che ha visto il suo esordio nella serie, ha finalmente conquistato un podio in IndyCar, in una stagione non ottimale per Rahal Letterman Lanigan.
McLaren era partita con Rosenqvist in pole, la sua seconda pole stagionale, O’Ward 3°, ma non è andata come doveva. O’Ward è stato toccato alla partenza e si è girato, finendo in fondo al gruppo. La sua gara ha quindi seguito il copione a cui si era accodato anche Will Power, ma il pilota Penske è stato più efficace nel salvare il carburante. Così, quando la seconda caution è uscita per via di Simon Pagenaud, finito senza carburante, Power è rientrato sulla strategia “normale”, chiudendo davanti a McLaughlin e Newgarden, mentre O’Ward è giunto solo 12°.
Il passo gara tallone d’Achille di McLaren e Chip Ganassi
Per Rosenqvist è andata ancora peggio, relativamente: ha sofferto subito il degrado, subendo il sorpasso da parte di Herta e Rossi nei primi giri dopo la ripartenza.La McLaren ancora una volta ha mancato di passo gara, e lo svedese ha chiuso solo 9°.
Lo stesso problema ha colpito anche Chip Ganassi, con Palou, partito 7° e finito 10°, con Dixon 8° dopo una partenza dalla 20ª posizione, mentre Ericsson, il vecchio leader della classifica, che dpo un guasto al motore in qualifica ha chiuso 11° partendo dal fondo.
La situazione in classifica vede adesso Will Power in testa, ma di appena 9 punti su Ericcson, e 32 su Newgarden, con Dixon a -39, O’Ward a -46 e Palou a -52. Mancano 4 gare alla fine, è ancora tutto da decidere.
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