Romain Grosjean conquista la prima pole della stagione IndyCar 2023 nelle qualifiche a St Petersburg, davanti a Colton Herta e Pato O’Ward
Le prime qualifiche della stagione IndyCar 2023, sull’intenso circuito cittadino di St Petersburg dove la posizione di partenza conta, hanno visto a sorpresa Romain Grosjean in pole, con Colton Herta che ha completato la prima fila Andretti in una sessione ricca di incidenti.
Gruppi divisi tra Dixon e Rosenqvist
Felix Rosenqvist ha guidato il Gruppo 1 in 59.936, davanti a Lundgaard e Kirkwood. O’Ward ha piazzato l’altra McLaren nella top-6, assieme a McLaughlin e Ericcson.
Eliminato per appena otto centesimi Marcus Armstrong, al debutto qui con Chip Ganassi Racing, mentre Agustin Canapino ha dato spettacolo con la sua Juncos #78, tenendola in pista in sovrasterzo tra i muretti, pur non andando oltre l’11ª posizione. Simon Pagenaud ha invece provocato una bandiera rossa schiantandosi contro le gomme, partirà terzultimo domani.
HUGE save by @AgustinCanapino. 👀#INDYCAR // # FirestoneGP pic.twitter.com/JRxKfiKh94
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Scott Dixon ha guidato il gruppo 2 davanti a Colton Herta in 59.821, un’ottima prestazione dopo l’incidente in curva 4 nelle libere 2. Sting Ray Robb e Romain Grosjean pure avevano causato delle bandiere rosse nelle seconde libere, ma se il pilota Andretti ha passato il taglio al terzo posto, il rookie non è andato oltre la dodicesima posizione nel primo gruppo.
Eliminati a sorpresa nel secondo gruppo anche Josef Newgarden, il tricampione Penske che non andrà oltre la 7ª fila in griglia domani, Rinus Veekay e Callum Ilott.
.@simonpagenaud brings out the red flag in qualifying.#INDYCAR // #FirestoneGP pic.twitter.com/ePBkIzew6i
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Andretti domina nella Fast 12
Andretti Autosport ha mostrato segni di dominio, tra l’altro già visti nelle libere, agguantando le prime tre posizioni nella Fast 12 con Herta, Kirkwood e Grosjean. Il californiano ha girato in 59.544, il miglior tempo di tutte le qualifiche.
Scott McLaughlin è riuscito con un ultimo giro al limite a rientrare nella fast 6, dietro a Ericsson e O’Ward, mentre Palou, Rosenqvist, Scott Dixon, Will Power, Lundggard e Alexander Rossi sono stati eliminati. Piuttosto sorprendente la prestazione di Rosenqvist, fin qui al livello di O’Ward.
“Boys I think we’ve got something.” @RGrosjean secures pole position for the #FirestoneGP. #INDYCAR // @FollowAndretti pic.twitter.com/bJDJNUdbic
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Fast 6 a eliminazione
La Firestone Fast 6 è stata una qualifica ad eliminazione: mentre tutti completavano il primo giro Kyle Kirkwood è uscito all’ultima curva dopo un bloccaggio, sbattendo violentemente contro il muro, distruggendo l’anteriore della Andretti #27 e provocando una bandiera rossa.
.@KKirkwoodRacing’s pursuit of his first #INDYCAR pole position ends in Turn 14. pic.twitter.com/UvkMQ8ryYs
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Scott McLaughlin poi con 3 minuti alla fine mentre completava il suo giro si è girato poi alla chicane, senza riuscire a ripartire subito, facendo scattare un’altra bandiera rossa. Il neozelandese aveva trionfato qui lo scorso anno dalla pole, ed era l’unica Penske rimasta nella Fast 6.
No back-to-back pole position for @smclaughlin93 on the streets of St. Pete after this incident in the #FirestoneFast6. #INDYCAR // #FirestoneGP pic.twitter.com/Fl307c7TkH
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Nei minuti rimasti Pato O’Ward ha prima strappato la pole provvisoria a Colton Herta in 1:00.016, con il pilota Andretti che ha risposto in 59.969. ma a beffare tutti ci ha pensato Romain Grosjean, che dopo aver compiuto un giro in più segna la prima pole stagionale in 59.553.
Per il francese questa è la seconda pole in carriera, dopo quella a Indianapolis nel 2021, e la prima con Andretti.
Classifica
Replay del giro della pole position
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