La 500 miglia di Indianapolis non è iniziata nel migliore dei modi per Alonso. Ma lo spagnolo è ottimista e spera in una sorpresa per la qualifica.
Non è certamente la situazione che Alonso si aspettava di trovare ad Indianapolis. Infatti ha perso in parte la seconda sessione di prove libere per l’incidente e la terza per problemi legati alla ricostruzione della vettura. In tre giorni ha percorso soltanto 96 giri.
Alonso 500 Indianapolis
Il #66 di McLaren Racing-Chevrolet ha avuto solo la giornata del fast friday per provare la qualifica con la pressione del turbo a 1.4 bar. La sessione è stata ulteriormente ridotta per l’incidente di Kyle Kaiser e per cattive condizioni meteo. Alla fine 77 giri percorsi. Ma i tempi e le velocità sembrano non essere soddisfacenti; l’asturiano ha infatti chiuso la 4° sessione di libere in 24° posizione con una velocità media di 229.328 (con scia).
”È stato un giorno positivo per noi e abbiamo lavorato sul setup della vettura. Abbiamo raccolto molti dati e abbiamo trovato la giusta direzione per la qualifica. Ovviamente le velocità erano alte ed è stata una preparazione alla qualifica piuttosto che al setup di gara.” [Credit: motorsport.com ]
Se poi si considera la prestazione in condizioni di no scia la situazione preoccupa ancora di più; Alonso infatti in questa classifica virtuale è solo 30° con una velocità media di 226.869 mph, un abisso rispetto a quella di Ed Jones, 230.106 mph. Per la qualifica Alonso ha sottolineato che la temperatura della pista sarà un fattore chiave:
”Sono preoccupato e credo sia lo stesso per tutti. Domani (qualifica) penso che il sorteggio e quando si scenderà in pista saranno un fattore chiave se è una giornata calda. Quindi, se siamo in un brutto momento della giornata, dato che la fortuna conterà in questo weekend, non si sono garanzie.” [Credit: motorsport.com ]
Il direttore sportivo della Mclaren Racing, Gil de Ferran, vincitore della 500 miglia nel 2003, si è mostrato molto critico nei confronti della squadra per non essere scesi in pista giovedì:
”Ci è voluto più tempo del previsto per preparare la macchina. Ma la giornata di ieri è stata importante per migliorare il setup della vettura passo dopo passo.” [Credit: soymotor.com ]