Fernando Alonso potrà contare sul motore Chevrolet alla 500 miglia di Indianapolis nel 2019, supportato dal Team Mclaren. Oggi infatti è stato comunicato l’accordo tra la scuderia inglese e il costruttore americano, vincitore nel 2018 con Will Power.
Con la gara conclusiva ad Abu Dhabi Fernando Alonso ha salutato il circus della Formula 1 per dedicarsi al altre sfide; tra queste quella a cui Alonso tiene maggiormente è la triple crown, detenuta al momento dal solo Graham Hill (vincitore della 24 ore di Le Mans nel’72, vincitore della 500 miglia di Indianapolis nel’66, 5 volte vincitore del Gran premio di Monaco e campione del mondo di formula 1 nel’62 e nel’68), che dista soltanto una gara: la mitica 500 miglia di Indianapolis.
Fernando Alonso gareggerà nel 2019 alla 500 miglia di Indianapolis con il Team Mclaren che per l’occasione schiererà una sola vettura per l’asturiano. Dopo le stagioni in Formula 1 con la Honda con cui Alonso aveva avuto tanto da ridire, la casa nipponica aveva negato la fornitura dei motori al Team Mclaren. La scelta quindi era limitata all’altro costruttore: Chevrolet. E notizia di oggi è che Chevrolet fornirà il propulsore bi-turbo V6 da 2.2 litri a iniezione diretta ad Alonso; un buon punto di partenza visto il risultato di quest’anno con la vittoria di Will Power. Il costruttore americano infatti dal 2012, anno di rientro, ha vinto 3 delle 7 corse disputate sull’ovale di Indianapolis.
A Bowtie for @alo_oficial. https://t.co/i4r4dVhqQa#INDYCAR // @TeamChevy
— NTT INDYCAR SERIES (@IndyCar) December 4, 2018
Alonso ha avuto modo di provare la potenza Chevy nel test NASCAR della scorsa settimana, durante il quale ha guidato la vettura di Jimmie Johnson. Entrambe le parti sono felici di quest’accordo; Alonso ha così commentato:
“Sarà un privilegio indossare il marchio Bowtie alla Indy 500 del 2019. Avere dietro di me la potenza Chevrolet significa che ci stiamo mettendo nella migliore posizione possibile per competere […]. L’opportunità di prendere parte a qualsiasi Indy 500 è un onore, quindi sono orgoglioso di avere Chevrolet come parte del team”. [Credit: Indycar.com ]
A sua volta il vice presidente della performance dei veicoli e del motorsport della Chevrolet, Jim Campbell, ha così commentato la scelta di supportare il pilota spagnolo:
“È entusiasmante collaborare con Fernando Alonso e McLaren per la 500 miglia di Indianapolis del 2019. Fernando ha un incredibile talento di guida, una passione per lo sport e la vittoria nelle più grandi corse del mondo […]. Chevrolet e la McLaren hanno una storia di corse risalente alla metà degli anni ’60, quindi sarà speciale collaborare con la McLaren”. [Credit: Indycar.com ]
Infatti nel 1966, Chevrolet e McLaren si unirono nella serie Can-Am e vinsero oltre il 70 percento delle gare nei successivi sette anni, di cui 23 consecutivi dal 1968 al 1970. Dall’altra parte la Chevrolet con motore V6 da 2,2 litri ha ottenuto 73 vittorie su 118 gare. Un numero impressionante tenendo anche conto che il costruttore americano ha vinto 6 titoli costruttori e 5 titoli piloti. Non resta quindi che attendere il 26 maggio quando lo speaker annuncerà “Ladies and gentlement, start your engines” e darà il via alla edizione 103 della corsa più veloce del