Durante la Rally Dakar, Lucas Moraes si ritrova a rischio squalifica per colpa di un video che lo inchioda con un cellulare: ma cosa è successo?
Il pilota ufficiale Toyota, Lucas Moraes, sta affrontando una Rally Dakar sempre più complicata dopo aver ricevuto una squalifica sospesa a seguito di un “incidente” con il cellulare durante la quinta tappa. Con la competizione che si intensifica, il viaggio di Moraes è sicuramente segnato da quanto accaduto.
Durante la quinta tappa, il co-pilota di Moraes, Armand Monleon, è stato ripreso dalle telecamere mentre riceve un telefono cellulare da una persona non identificata. Il cellulare è stato consegnato direttamente nell’abitacolo della sua vettura. Questo atto viola le rigide regole del Dakar Rally che vietano l’utilizzo di qualsiasi dispositivo di comunicazione a bordo. Per questo motivo, i commissari sono stati costretti a prendere provvedimenti.
La squalifica per uso improprio di cellulare di un pilota: ecco cosa è successo alla Dakar
Secondo il rapporto dei commissari, Monleon ha ammesso di aver accettato il telefono senza tenere in conto le implicazioni delle sue azioni. Si è anche successivamente scusato per l’errore. I commissari hanno deciso di imporre una squalifica sospesa sia per Moraes che per Monleon, consentendo loro di continuare a gareggiare nel rally a condizione di evitare infrazioni simili.
Non solo: è stata inflitta una penalità di un’ora per la quinta tappa. Nonostante le difficoltà, Moraes ha dimostrato di essere estremamente competitivo vincendo la settima tappa, il loop di Al Dwadimi. Ha terminanto con un impressionante vantaggio di sette minuti sui piloti Ford, Mattias Ekstrom e Mitchel Guthrie.
La lotta per la leadership continua a stringersi, in particolare tra i piloti Toyota. Yazeed Al Rajhi ha ridotto il divario sul leader Henk Lategan, ora distaccato di soli 21 secondi. Nel frattempo, Ekstrom e Nasser Al-Attiyah della Dacia sono ancora in corsa, ma dovranno capitalizzare eventuali errori dei leader per migliorare le loro possibilità di vittoria.
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