In seguito alla situazione di pericolo verificatasi alla partenza del GP di Francia in Formula 2, la FIA ha stabilito che il via del GP Austriaco e di Silverstone sarà effettuato tramite una partenza lanciata. Partenza lanciata Formula 2
Nel corso della stagione di Formula 2, sono emersi problemi legati ad un anomalo funzionamento della frizione sulle vetture del 2018. Questo malfunzionamento si è manifestato più volte nelle varie partenze della stagione, con vetture che rimanevano bloccate sulla piazzola comportando una situazione di grande pericolo. Dopo essersi verificata una situazione simile anche in Francia, la FIA ha deciso;che per i prossimi due appuntamenti, a Spielberg e Silverstone, la partenza sarà lanciata, in attesa di trovare una;soluzione al problema che affligge le monoposto di Formula 2 del 2018.
Le vetture inizieranno il giro di formazione dietro la Safety car. Al termine del giro, dal momento in cui le luci della Safety Car saranno spente e la vettura tornata ai box, il leader della corsa potrà dettare il ritmo. La gara inizierà quando la prima auto attraverserà la linea del traguardo.
Il CEO della FIA Formula 2, Bruno Michel, ha spiegato la decisione presa dalla FIA: “Non è una situazione ideale, ma la sicurezza dei piloti è una priorità assoluta. Abbiamo preso questa decisione perchè non abbiamo il tempo di testare e convalidare correttamente un sistema per correggere il malfunzionamento della frizione. In questo modo però avremo abbastanza tempo per lavorare ad una soluzione al problema e tornare alla regolare procedura;di partenza a Budapest e per il resto della stagione.”
La decisione della FIA ha suscitato alcune polemiche all’interno del paddock, tra le quali quelle del pilota della Charouz Racing System Louis Delétraz, che ha espresso il suo malcontento sul proprio profilo Twitter: “mi spiace;ma non sono d’accordo. La frizione delle;F2 non è più difficile da gestire rispetto all’anno scorso, semplicemente i piloti commettono errori, vanno in stallo e poi si lamentano, capisco il problema;della sicurezza ma questa non è questa la soluzione“.