Formula 2

F2 | Round 13, Abu Dhabi – Sprint Race: Un super Vesti vince e accorcia

Il titolo F2 si assegnerà nell’ultima Feature Race ad Abu Dhabi: Vesti vince la Sprint Race e accorcia su Pourchaire.

La Sprint Race F2 di Abu Dhabi vede un Vesti in grande spolvero vincere e avvicinarsi a 16 punti da Pourchaire. Male il francese che è solo settimo e con una investigazione che pende sul suo piazzamento.

F2 Sprint Race Abu Dhabi
Frederik Vesti vince la Sprint Race F2 di Abu Dhabi – Foto: Prema

La gara non inizia nel migliore dei modi per Pourchaire ed Aron. Durante il pregara infati, il francese è stato posto sotto investigazione per una sospetta infrazione nelle prove di partenza. Il fatto verrà comunque investigato dopo la gara, quindi nessuna decisione sarà presa nel corso della Sprint. Paul Aron invece, alla prima esperienza in F2, ha avuto uno stallo durante la partenza del giro di formazione.

La Sprint Race

Che partenza! Scatto super di Vesti che si accoda a Fittipaldi, ma poi ha la meglio in curva 5. Sul rettilineo succede di tutto, con una lotta a 4 tra Fittipaldi, Hadjar, Verschoor e Vesti, che mantengono quest’ordine. Un primo giro al cardiopalma fino all’uscita della Safety Car, causata dal tamponamento di Martins ai danni di Correa. Stalla in partenza anche Leclerc, che non riesce a schiodarsi dalla sua Casella.

Ripartito Leclerc, si sdoppia dalla Safety Car e torna quindi a pieni giri. Pourchaire, sfruttando i tafferugli del primo giro, si è già portato in zona punti, in nona piazza. Al quinto giro la vettura di sicurezza spegne le luci, si può ripartire. Ancora aggressivo Vesti, che supera Verschoor mentre nelle retrovie Doohan taglia curva 7.

All’ottavo giro rientra Martins per sostituire il musetto danneggiato nel contatto con Correa. I due contendenti al titolo intanto non mollano: Pourchaire passa Maini e Iwasa, Vesti si fa ingombrante negli specchietti di Hadjar. Lo studio porta frutti: Vesti riesce a passare il francese e ora si mette a caccia di Fittipaldi a suon di giri veloci.

A metà gara, la top 3 recita: Fittipaldi, Vesti, Hadjar. Pourchaire si è avvicinato molto a Doohan, ai margini della zona DRS. Verschoor riesce ad avere la meglio su un Hadjar leggermente in difficoltà dopo il sorpasso subito. La lotta al momento è anche sul giro veloce. Martins mette tutti d’accordo e stampa un tempone con gomma nuova dopo il pit stop.


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Gara da dimenticare per Arthur Leclerc: penalità per infrazioni della procedura di Safety Car, probabilmente mentre spingeva per avvicinarsi. Male al momento anche l’altra promessa della Ferrari Driver Academy Oliver Bearman, fisso in 11esima posizione.

A 7 giri dalla fine, Vesti ha ripreso con un ritmo martellante Fittipaldi e ora può tentare il tutto per tutto per allungare su Pourchaire. Il francese è infatti bloccato in un trenino DRS dietro Jack Doohan. Dentro Vesti per la prima piazza! Il giro 20 è quello buono ed entra in curva 6. Fittipaldi evidentemente in crisi con le gomme, già da qualche giro protagonista di numerosi bloccaggi.

Grandi lotte per la P4, Hadjar e Hauger non se le mandano a dire e nel frattempo arrivano anche Doohan e Pourchaire. Dentro Hauger! Che manovra in curva 9 all’ultimo giro per la quarta piazza. Nel frattempo Vesti taglia il traguardo e vince davanti a Fittipaldi e Verschoor. Solo settimo Pourchaire che conserva ancora il vantaggio in classifica ma che si assottiglia sensibilmente. Il francese dovrà anche aspettare l’esito delle investigazioni, che verranno svolte dopo la gara.

Questa la classifica finale, passibile di modifiche a causa delle investigazioni in sospeso.

Appuntamento all’ultima gara della stagione, la Feature Race che assegnerà il titolo.

Foto di copertina: Mercedes AMG

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