Grande festa per l’inglese di Prema, Pourchaire di nuovo in vetta. Che disastro Iwasa!
Il weekend di F2 di Baku è terminato e, tra domini assoluti e grandi assenti, ecco i momenti chiave dell’Azerbaijan.
Bearman imbattibile
È d’obbligo iniziare dal protagonista indiscusso di questo fine settimana: Oliver Bearman ha portato a casa pole position e la vittoria in entrambe le gare, con tanto di giro veloce nella prima. Prima di lui, ci erano riusciti solo in nove, tra cui Nico Rosberg e Lewis Hamilton. Con 38 punti guadagnati solo in Azerbaijan, l’inglese è salito in quarta posizione nel campionato piloti, recuperandone 12 in un solo colpo. Dopo un debutto incerto e un paio di weekend sfortunati, Bearman ha dimostrato a tutti che la Ferrari ci aveva visto bene quando, nel 2021, lo aveva scelto per entrare a far parte della prestigiosa academy di Maranello. Adesso dovrà mantenere questo ritmo, ma chissà che il rookie classe 2005 non possa puntare seriamente al titolo.
Tough one… 😅#AzerbaijanGP #F2 pic.twitter.com/lcj5ZKXkQP
— Formula 2 (@Formula2) April 30, 2023
DAMS grande assente
Dopo una vittoria di Iwasa e il podio di Leclerc a Melbourne, il team francese è riuscito a portare a casa un solo punto nell’arco dell’appuntamento azero. Entrambi i piloti hanno fatto una fatica incredibile già in qualifica, dove si sono piazzati tredicesimo, Leclerc, e diciassettesimo, Iwasa. Alcuni problemi tecnici hanno poi costretto il giapponese al ritiro nella Sprint, mentre il pilota FDA ha perso tre posizioni rispetto alla griglia di partenza, chiudendo in P16. Nella Feature non è andata meglio. Leclerc ha tagliato il traguardo in undicesima posizione e Iwasa in tredicesima. Entrambi sono stati poi promossi di una posizione dopo la squalifica di Martins, ma per DAMS questo è sicuramente un weekend da dimenticare.
Pourchaire leader anonimo
Sembrava che quest’anno dovesse vincere tutto, ma per il momento Pourchaire non convince. A Jeddah si è fiondato addosso a Bearman, a Melbourne è salito sul podio nella Feature, ma con un altro DNF nella Sprint. Questo weekend è stato sicuramente più solido in qualifica e nella gara di oggi si è piazzato terzo anche se si è lasciato sverniciare da Fittipaldi. Adesso è leader del campionato, ma, per come ha guidato finora, è difficile immaginarselo in vetta per molto, soprattutto vista la concorrenza. Alla sua terza stagione in F2, Pourchaire deve assolutamente tornare al più presto al livello dimostrato in Bahrain o il sogno F1 è a rischio.
LAP 24/29
Fittipaldi gets past Pourchaire! 👏
He sweeps around the outside, which becomes the inside for the next corner to squeeze into net-P2!#AzerbaijanGP #F2 pic.twitter.com/IsYXEKcVVM
— Formula 2 (@Formula2) April 30, 2023
Fuori tutti alla ripartenza della Sprint
Il circuito cittadino azero è noto per le sue curve a novanta gradi e per i suoi passaggi strettissimi tra le mura del castello. In questo weekend di F2 si sono visti diversi incidenti, tra Benavides e Boschung e poi Nissany, tanti piloti hanno fatto amicizia con i muri di Baku. Il botto peggiore, però, è stato sicuramente quello alla ripartenza dopo la Safety Car della Sprint. Martins è andato a sbattere contro le barriere in curva 1, scatenando un effetto domino che ha buttato fuori prima Daruvala, finito sotto al francese e illeso grazie all’halo, poi Pourchaire, Leclerc, Doohan e Hauger. Sei piloti ritirati nel giro di qualche minuto e altra Safety Car. In Prema ne hanno approfittato subito e sono riusciti a portare a casa la prima doppietta del 2023, ma che disastro!
Total chaos on our final restart 😱
Thankfully, all our drivers walked away from this one!#AzerbaijanGP #F2 pic.twitter.com/ki9AA5qxqV
— Formula 2 (@Formula2) April 29, 2023
Si vola in Europa
Baku era l’ultima tappa extra europea della Formula 2, che non correrà a Miami. Adesso si torna sui circuiti del Vecchio Continente, dove si svolgeranno i prossimi nove appuntamenti del campionato, prima di tornare ad Abu Dhabi per il gran finale. Le tre settimane di pausa serviranno a molti per ricaricare le batterie dopo una trasferta intensissima e tornare a lottare per il titolo ancora più forti. Il prossimo weekend in calendario sarà Imola, non ci sono piloti italiani in griglia, ma ci penseranno Prema e Trident a rappresentare il Tricolore. In occasione del GP dell’Emilia Romagna, sarà in pista anche la Formula 3, gara di casa per Gabriele Minì e Leonardo Fornaroli.
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