Nel secondo giorno di test di F2 ad Abu Dhabi, Joshua Durksen è stato il più veloce con un crono addirittura più rapido della pole position realizzata nel weekend di gara. Gabriele Minì e Leonardo Fornaroli si affacciano nelle posizioni di vertice.
Joshua Durksen è stato il protagonista assoluto della seconda giornata di test della F2 ad Abu Dhabi. Infatti, con la giornata articolata in due sessioni, ciascuna di tre ore, il paraguayano si è issato in cima alla classifica in entrambi i turni disputati. Venerdì 13 dicembre è programmato il terzo e ultimo giorno di prove che farà definitivamente calare il sipario sulla stagione 2024 di F2.
Tutti i piloti hanno ottenuto i rispettivi migliori tempi nelle prime fasi della sessione mattutina, quando hanno montato gli pneumatici a mescola Supersoft sulle rispettive monoposto. Dopo circa 40 minuti dal semaforo verde, Joshua Durksen (AIX) stampa un 1:35.583 che rimarrà imbattuto fino al termine della giornata.
Un crono davvero notevole se si pensa che, nel corso del weekend di gara, Victor Martins aveva ottenuto la pole position fermando il cronometro sull’1:35.745. Il paraguayano è stato dunque capace di fare meglio di quasi 2 decimi.
Come detto, nessuno è più riuscito a battere questo tempo. Richard Verschoor (MP) si è fermato a oltre 3 decimi di gap. L’olandese si è anche guadagnato la palma di stakanovista di giornata, concludendo ben 115 tornate. Alle sue spalle, sono tutti racchiusi in un pugno di centesimi: Max Esterson (Trident) è il miglior rookie e chiude il podio virtuale ad appena 10 millesimi da Verschoor.
Si comportano molto bene, però, anche i nostri rookie, Gabriele Minì (Prema) e Leonardo Fornaroli (Invicta), rispettivamente in P5 e P6 e a loro volta staccati di pochi millesimi da Verschoor. Davanti a loro, c’è il poleman del weekend di gara, Victor Martins (ART) che occupa la P4. Inoltre, Fornaroli è stato anche il secondo pilota più impegnato del giorno, avendo completato ben 111 giri.
La sessione viene interrotta per ben due volte e a provocare entrambe le bandiere rosse è John Bennett. L’alfiere di Van Amersfoort Racing finisce prima in testacoda in curva 3 non riuscendo più a ripartire e, in seguito, è costretto a parcheggiare la sua vettura in curva 2.
Al pomeriggio, come detto, nessuno riesce a migliorare i rispettivi migliori giri effettuati al mattino in quanto i piloti si concentrano principalmente sul passo gara. Per buona parte della sessione, sono le quattro vetture italiane a occupare le prime posizioni. Max Esterson (Trident) stampa 1:36.705 e precede di appena 5 millesimi il proprio teammate, Sami Meguetounif. Subito dietro, ci sono i due piloti di Prema, Gabriele Minì e Sebastian Montoya.
Proprio negli ultimi 5 minuti, è però ancora Joshua Durksen a prendersi la scena. Il paraguayano ferma il cronometro sull’1:36.533 e si piazza in vetta anche nelle tre ore pomeridiane. Durksen chiude così in bellezza la sua ottima stagione, costellata da due vittorie, l’ultima conquistata proprio la scorsa domenica nella Feature Race di Abu Dhabi. I suoi risultati gli sono valsi un piazzamento in top 10 nella classifica piloti. Infatti, nella terza e ultima giornata di test, lascerà il volante della monoposto #24 di AIX Racing a Nicolas Varrone.
Classifica Giorno 2
[Credit immagine di copertina: Marco Talluto per F1inGenerale]
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