La F2 torna in pista a Barcellona dove è cominciata una tre giorni di test. Ecco la sintesi della prima giornata di prove condizionata dalla pioggia.
La serie cadetta si prepara al quarto weekend di gara ad Imola, in programma dal 17 al 19 aprile. Ben due mesi di pausa separano infatti l’appuntamento in terra italiana da quello disputato a Melbourne. A interrompere la lunga pausa del campionato 2024 di F2 ci hanno pensato i tre giorni di test da disputarsi sul circuito di Barcellona.

Le prove sono in programma da martedì 23 a giovedì 25 aprile e per ciascun giorno sono pianificate sei ore di test divise in due sessioni: tre ore al mattino e tre al pomeriggio. Per l’intera tre giorni, ciascun pilota ha a disposizione 5 set di gomme Hard (banda bianca), 3 set di Soft (banda rossa) e 3 set di gomme da bagnato.
Dopo i primi tre round, Zane Maloney (Rodin) comanda la classifica con 62 punti, così come il team Rodin è in testa alla graduatoria dedicata ai team. Il pilota barbadiano è seguito a quota 47 da Paul Aron (Hitech). Il giovane estone rappresenta la grande sorpresa di questo inizio di stagione ed è momentaneamente il migliore tra i debuttanti con tre podi già all’attivo.
La sintesi della prima giornata
I 22 protagonisti trovano subito condizioni complicate. Infatti, quando alle 9 del mattino scatta il semaforo verde, la temperatura si aggira intorno ai 10 gradi e l’asfalto è dichiarato bagnato. Per fortuna, però, a Barcellona non piove e il manto stradale si asciuga in fretta.
Diversi team testano l’ala a basso carico della nuova Dallara che ha debuttato all’inizio di questa stagione: tra questi c’è la Prema con Oliver Bearman. I tempi migliori vengono fuori nell’ultima mezz’ora della giornata, con alcuni piloti che optano per montare le gomme Soft. Proprio con questo compound, Gabriel Bortoleto (Invicta) stampa il miglior giro con il crono di 1:25.139, precedendo di 39 millesimi Jack Crawford (DAMS).
Non appena il brasiliano si è issato in vetta, una pioggia leggera ha cominciato a cadere sul circuito del Montmelò, mettendo di fatto la parola fine al day-1 con qualche minuto di anticipo. La terza posizione è occupata da Dennis Hauger (MP) in 1:25.372. Il norvegese ha però realizzato il suo miglior crono al mattino, sessione in cui si è imposto come il più rapido.
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Il nostro Andrea Kimi Antonelli (Prema) è il pilota che più a girato al mattino con ben 52 tornate all’attivo. Al pomeriggio, ha però causato l’uscita della bandiera rossa quando mancavano 1 ora e 45 alla fine. Il pilota italiano è finito in testacoda a curva 9 ed è rimasto impantanato nella ghiaia.
La giornata è stata interrotta per altre due volte. A meno di 3 minuti dalla fine della sessione mattutina, Ritomo Miyata (Rodin) si è fermato nell’ultimo settore e il turno si è concluso così. La terza e ultima bandiera rossa è stata provocata da Zak O’Sullivan (ART) che ha parcheggiato la propria vettura nel settore centrale. Con 83 giri compiuti, Paul Aron (Hitech) si è invece affermato come lo stacanovista di giornata.
Nella giornata di domani, mercoledì 24 aprile, si torna in pista per il secondo giorno di test.
F2 – Test Barcellona: classifica day-1

*Rookie
[Credits immagine di copertina: Getty Images / FIA Formula 2]
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