Protagonista del Day 2 dei test F2 in Bahrain è la bandiera rossa. Ripercorriamo cosa è successo.
Zane Maloney fa suo il Day 2 dei test F2 in Bahrain, in una giornata ricca di bandiere rosse, davanti a Jak Crawford e Enzo Fittipaldi.

Mattina
Viste le piogge torrenziali di ieri, tutti i piloti hanno bisogno di accumulare giri e sono scesi in pista appena è sventolata la bandiera verde. Basta poco tempo però per vedere esposta la prima bandiera rossa, causata da uno spin di Villagómez in curva 2. Neanche il tempo di ripartire che la sessione è stata di nuovo interrotta da un incidente fotocopia di Paul Aron.
Una volta ripartiti, Enzo Fittipaldi ha subito mostrato un passo superiore e si è portato in testa. Nell’ultima ora, il brasiliano ha ulteriormente migliorato il suo tempo, il primo a scendere sotto l’1:45, sopravanzando Martins. Nel finale di sessione il miglior tempo lo stampa Kush Maini, con 1:44.219.
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Pomeriggio
Il primo a stampare un tempo interessante è Maloney, subito sopravanzato da Hauger prima della bandiera rossa. La Trident di Stanek si è infatti fermata in curva 8 portando all’interruzione. Dopo la bandiera verde i tempi riprendono ad abbassarsi sensibilmente, con Hadjar e Maloney che si scambiano giri veloci. Anche Crawford e Fittipaldi si uniscono poi alla festa abbassando i tempi fino al 1:41.830.
Nel finale Maloney alza l’asticella a 1:41.501, tempo che rimarrà imbattuto fino alla fine della sessione. Zak O’ Sullivan ha causato infatti la quarta ed ultima bandiera rossa, a soli pochi minuti dalla fine. Dietro di lui chiudono Crawford e Fittipaldi, rispettivamente a 1 e 2 decimi di secondo dal leader.
Foto di copertina: @Bah_int_circuit
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