Incredibile a Melbourne: fioccano penalità in griglia prima dell’inizio del weekend

La stagione sportiva non è ancora iniziata eppure i commissari hanno già assegnato le prime penalità in griglia per il weekend di Melbourne.

La pausa invernale ha permesso a tutti di staccare la spina dopo un’entusiasmante stagione di corse nel 2024. Mentre le battaglie ruota a ruota ci sono mancate, ben meno sentita è la nostalgia delle sanzioni dei commissari sportive. Queste penalità, tuttavia, non sono tardate ad arrivare e anzi già a Melbourne alcuni piloti dovranno scontare delle posizioni di penalità in griglia. 

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Due dei tre team a cui è stata assegnata una sanzione sono DAMS e Trident, in foto sulla destra. Foto: Mark Sutton / Motorsport Images

 

È quanto accaduto in Formula 2, la cui stagione inizierà proprio in Australia sul circuito di Albert Park in qualità di categoria di supporto della Formula 1. Ad essere colpiti dalle sanzioni sono tre squadre; precisamente si tratta dei team DAMS, Rodin e Trident. I loro piloti – Jak Crawford, Kush Maini, Amaury Cordeel, Alex Dunne, Sami Meguetounif e Max Esterson – dovranno scontare dieci posizioni sulla griglia di partenza sia nella Feature Race che nella Sprint Race di questo fine settimana.

Le tre squadre hanno anche ricevuto una multa di 10.000 euro. Inoltre DAMS, Rodin e Trident non potranno partecipare ad una delle tre giornate dei prossimi test in-season che si terranno in Bahrain, su suggerimento dei commissari prontamente seguito dalla categoria. 

Cosa (e quando) è successo?

L’attività in pista a Melbourne non è ancora iniziata ed è lecito chiedersi quale sia la fonte delle penalità che dovranno scontare le tre squadre citate. Sulle vetture di Crawford (DAMS), Esterson (Trident) e le due Rodin di Dunne e Mansell (quest’ultimo ora sostituito da Cordeel) i commissari hanno riscontrato delle anomalie nelle verifiche tecniche dei test a Barcellona svolti lo scorso febbraio.

Sulle quattro monoposto i commissari hanno rilevato un sensore di pressione dell’aria nel diffusore, installato perforando dei fori nel diffusore stesso per convogliare il flusso d’aria sottostante nella tubazione del sensore di pressione. Quanto fatto è da considerare illegale rispetto all’articolo 10.2 del Regolamento Sportivo della FIA; inoltre, trattandosi di un componente standard che pertanto non può essere modificato, i team hanno violato gli Articoli 1.5.2, 8.4.10 e Article 8.4.11 del Regolamento Tecnico della categoria.

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Credits immagine in copertina: Formula Motorsport Limited

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