Formula 3

F3 | Round 7, Silverstone – Colapinto ritrova la vittoria in una caotica Sprint Race

di Emanuele Zullo0

La pioggia è stata la variabile principale della Sprint Race di F3 a Silverstone, vinta da Colapinto che ha approfittato del tamponamento di Barnard a Montoya, leader fino a quel momento.

Una Sprint Race di F3 spettacolare in quel di Silverstone, in cui ha trionfato Franco Colapinto di MP Motorsport. La chiave della gara è stata l’interpretazione della strategia con l’intervento della pioggia: alla fine ha pagato proseguire con gomma slick.

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A beneficiarne, oltre al vincitore, è stato Bortoleto secondo al traguardo e ancor più leader della classifica, così come gli italiani Minì e Fornaroli. Sfortuna per Beganovic che invece ha puntato sulla wet, chiudendo appena fuori dai punti dopo esser partito ultimo. Ecco la sintesi della gara!

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Foto: Getty Images

Montoya tiene la testa della gara davanti a Barnard e Colapinto. Ottimo Aron che sale in P7 e provando anche ad impensierire Minì, partito male Edgar scivolato in sesta posizione. Grande lotta tra le Campos di Mansell e Marti, passa lo spagnolo che diventa ottavo.

Continuano le battaglie anche nel giro successivo, Aron attacca Edgar ma viene a sua volta superato da Bortoleto: il brasiliano è sesto alle spalle di Minì e davanti all’estone, mentre Edgar crolla fuori dai punti con Marti, Fornaroli e Mansell a completare la zona punti.

Trident all’attacco quando siamo ad un terzo di gara completato: Fornaroli attacca Marti per la P8; Bortoleto inizia a puntare Minì e dopo un giro a studiare l’attacco il pilota della Trident ci prova. L’italiano prova a respingere l’attacco ma non può nulla, quinto posto a Bortoleto.

Siamo ora a metà gara ed entra in pista la Safety Car: ha iniziato a piovere! Non ha pagato l’azzardo di Saucy, unico a partire con le wet, mentre Beganovic, Bedrin, Tsolov, Floersch, Gray e Faria rientrano ora ai box per montarle. Nel giro successivo è la volta di Browning, Marti, Aron, Goethe, O’Sullivan, Edgar, Boya, Esterson, Cresswell, Villagomez, Frederick.

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La gara riparte al giro 13 e Barnard tampona Montoya! I due scivolano a centro gruppo in diciassettesima e diciottesima posizione. Colapinto leader davanti a Bortoleto, Mansell, Aron, Collet, Beganovic e Marti davanti al trio composto da Browning, Minì e Tsolov.

Le slick tornano ad essere migliori delle gomme wet e il gruppo continua a mescolarsi. Colapinto ha già 3.5 di vantaggio su Bortoleto, mentre Minì risale già in quinta posizione e Fornaroli in decima, scende in ottava Beganovic che aveva fatto una bella rimonta mentre Montoya si è già riportato a ridosso dei punti. Il colombiano supera le due Prema nel sedicesimo giro e ritorna già all’ottavo posto.

Anche Cohen, che ha una penalità di dieci secondi, entra in zona punti davanti ad Aron, Marti e Beganovic che si contendono l’ultimo slot a punti. Lo spagnolo attacca ma l’estone tiene duro. All’ultimo giro si infiamma la lotta tra Mansell e Collet, resiste l’australiano che mantiene il terzo posto.

La vittoria della corsa va a Colapinto che taglia il traguardo davanti a Bortoleto! Terza la Campos davanti alla Van Amersfoort, buon quinto posto per Minì davanti a Barter, Fornaroli, Montoya, Cohen e Marti, che ha superato Aron e battuto al fotofinish Garcia per l’ultimo punto.

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Classe 2005, vivo a Napoli dove studio mediazione linguistica. Qualsiasi cosa abbia quattro ruote cattura la mia attenzione e spero di trasformare la mia passione in lavoro.