Jenson Button, campione del mondo in F1 nel 2009 con la Brawn Gp, e Naoki Yamamoto hanno conquistato il titolo Super Gt a Motegi nell’ultimo appuntamento del mondiale. Una gara non semplice che nelle fasi conclusive ha visto un’estrema difesa dell’inglese ai danni di Ryo Hirakawa.
Jenson Button says his Super GT title in his rookie season is "just as big" an achievement as his 2009 Formula 1 crown: https://t.co/NDCKjZ0Z1B
— Autosport (@autosport) November 11, 2018
La Honda conquista un titolo tanto agognato dal 2010 e lo fa con un pilota che proprio con la Honda aveva dato addio alla F1: Jenson Button. L’inglese ha esordito quest’anno in Super Gt alla guida di una Honda NSX #100 del Kunimitsu Racing Team. Era dal 2005 che un esordiente non vinceva all’esordio nel campionato nipponico e l’ultimo a riuscirci in quell’anno fu Toranosuke Takagi. Il compagno di vettura di Button, Yamamoto, con la vittoria del mondiale Super Gt riesce a completare un’annata pazzesca coronata dal trionfo nell’altro campionato prestigioso: la Super Formula.
Ai due è bastato un terzo posto nell’ultimo appuntamento di Motegi davanti alla Lexus di Ryo Hirakawa e Nick Cassidy mentre la gara è stata vinta dall’altra Honda di Takuya Izawa e Tomoki Nojiri che avevano conquistato la pole position.
Cronaca della gara
Il poleman Izawa non ha avuto problemi alla partenza ed è stato subito affiancato da Yamamoto. Nick Cassidy è riuscito a recuperare una posizione nel primo giro e a portarsi al 5°posto. La situazione è rimasta invariata fino al momento del pit stop di Izawa; infatti la gara ha vinto l’avvicendamento al comando di Nojiri fino al giro 19 quando Yamamoto ha conquistato la leadership.
Button ha preso il posto del compagno di squadra al giro 29 e si è ritrovato in 4°posizione alle prese con Ishiura per diversi giri. La Lexus di Hirakawa è riuscita a quel punto a recuperare un distacco di circa 7 secondi dall’inglese e nelle fasi finali si è ritrovata in bagarre.
Button è riuscito a tenere i nervi saldi e a mantenere un distacco di circa 1 secondo e mezzo sulla Lexus #1, il che ha consentito al Team Honda di aggiudicarsi il titolo mondiale. Davanti invece le cose sono andate diversamente con la Honda NSX del Team ARTA che ha vinto la gara con un gap di 1.8 secondi sulla Lexus della coppia Yuji Tachikawa / Hiroaki Ishiura.
Menzione d’onore per Felix Rosenqvist che con la Lexus del Team LeMans Lexus ha conquistato la 6° posizione. Felix Rosenqvist sarà impegnato in Indycar con il Team Chip Ganassi. Tra le Nissan invece la migliore è stata la #23 di Tsugio Matsuda/Ronnie Quintarelli che si sono piazzate subito dietro alla Lexus del pilota svedese.
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