Scott Redding è il dominatore di Gara2 del GP di Repubblica Ceca Superbike. L’inglese di Ducati precede Razgatlioglu e Rea. Il turco di Yamaha, con questa seconda posizione, manca l’appuntamento con il sorpasso in classifica generale sul sei volte campione del mondo con Kawasaki. Ottime prestazioni per Locatelli e Rinaldi che completano la top five.
Toprak Razgatlioglu è sicuramente il dominatore totale o quasi del GP di Repubblica Ceca Superbike. Il turco di Yamaha arriva a Gara2 con due vittorie nelle precedenti due gare del weekend e con ottime prestazioni in tutte le sessioni e con diverse condizioni del tracciato. Infatti, dopo aver conquistato la migliore prestazione su condizioni intermedie in FP1, ha colto la seconda migliore posizione in una FP2 condizionata dalla pioggia e che ha visto solo nove piloti fare un giro lanciato. L’unico pilota a precederlo in queste condizioni è stato Gerloff che, con un tempo di 1.35.301, ha battuto il turco di quattro decimi e mezzo.
In Superpole, svoltasi in condizioni d’asciutto, è stato Rea l’unico a sopravanzare nelle prestazioni Razgatlioglu. Infatti, il nordirlandese ha fermato il cronometro suk 1.31.684. Razgatlioglu, però, si è mantenuto competitivo, perdendo di soli sei centesimi l’appuntamento con la Pole. Dalla Superpole è emerso il terzo protagonista del weekend: Scott Redding.
Il pilota inglese è riuscito a cogliere una seconda posizione beffarda in Gara1. Beffarda perché, dopo essere arrivato all’ultimo giro in testa, ha subito un sorpasso da parte di Toprak all’ultima curva. L’assente nel podio di Gara1 è stato Rea che, preso dalla frustrazione per non riuscire a raggiungere il turco di Yamaha, ha subito ben due cadute. Il sei volte campione del mondo si è detto “sorpreso” dalla seconda caduta che è stata “imprevista e inspiegabile”. A completare il podio della gara è stato un riconfermato Locatelli che prosegue il suo percorso di crescita. La top ten, invece, è stata composta da Rinaldi, Bassani, Gerloff, Bautista, Haslam, Sykes e Fritz.
Nella Superpole Race di stamane, che decide le prime file in vista di Gara2, ha visto Razgatlioglu vincere nuovamente su Redding. Rea ha pagato nuovamente la frustrazione e, dopo aver commesso un errore in staccata alla uno che ha rischiato di far cadere anche il turco di Yamaha, ha chiuso in terza posizione. La griglia di partenza di Gara2 è stata la seguente: Razgatlioglu, Redding e Rea in prima fila; Locatelli, Sykes e Gerloff in seconda, Lowes, Bassani e Bautista in terza.
Va ricordato che in questo weekend debuttano in Superbike Jayson Uribe, che sostituirà fino al termine della stagione Samuele Cavalieri in Pedercini, e per Fritz impegnato con una Wild Card insieme a Karel Hanika. Invece, è un ritorno quello di Alessandro Delbianco, chiamato a sostituire Mercado nel team MIE.
Sintesi Gara2 GP Repubblica Ceca Superbike
Alla partenza scatta malissimo Redding, mentre Locatelli, Rea e Razgatlioglu partono benissimo. Le due Yamaha transitano per prime alla uno. Alla stessa curva Bassani, Delbianco e Hanika vengono coinvolti in un contatto che vede i primie due avere la peggio.
Drama in Turn 1 again💥💥💥#CZEWorldSBK pic.twitter.com/tkYyKxUZeU
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Nelle curve successive corre un brivido lungo la schiena di Razgatlioglu che è protagonista di un incontro ravvicinato con un leprotto locale
Not this way 🐇🐇🐇
These guys are so fast but the little rabbit too as we see! #CZEWorldSBK 🇨🇿 pic.twitter.com/8oGszmXME4
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Giro 2 – Al primo passaggio sul traguardo, dietro alle due Yamaha si accasa la Ducati di Redding, che dopo aver tentato di superare in accelerazione Locatelli, subisce la fortissima staccata di quest’ultimo ed è obbligato a desistere. Dietro a Redding, in ordine, si trovano Rea, Lowes, Sykes, Haslam, Rinaldi, Gerloff e Rabat.
Giro 3 – Sul rettilineo Redding ci prova di nuovo ma, nuovamente, Locatelli lo sfila facilmente in staccata alla uno. Dietro a Redding ci sono le due Kawasaki ufficiali che perdono contatto dal pilota inglese. Alla venti arriva l’affondo proprio di Redding su Locatelli che, in staccata alla uno, non riesce a ricucire sul ducatista.
Giro 5 – Sul rettilineo Redding prende la scia di Razgatlioglu e lo supera nella staccata della uno dove il turco non oppone estrema resistenza. Nelle curve successive, nonostante un T1 che favorisce la Yamaha, Redding riesce a mettere subito dei preziosi decimi sul turco inseguitore.
Giro 6 – Nelle retrovie Hanika conquista la ventesima posizione ai danni di Vinales.
Giro 7 – Redding passa sul traguardo con mezzo secondo sul buon Razgatlioglu che cerca di tenersi il più vicino possibile al leader della gara. Locatelli, più staccato, gira sui tempi di Rea che fatica a ricucire gli otto decimi di ritardo che paga su Locatelli
Giro 8 – Sul traguardo Rea riesce a macinare 3 decimi sul bergamasco di Yamaha e, nelle fasi finali del giro, raggiunge definitivamente e sorpassa alla venti l’avversario.
nono giro – Redding aumenta a nove decimi il vantaggio su Razgatlioglu che, in quel momento, spera di vivere un deja vù di Gara1 di ieri pomeriggio che, alla fine, lo ha visto vincere recuperando proprio nove decimi.
Giro 10 – Girando in 1.32.3, Redding guadagna altri 2 decimi sul turco e porta il vantaggio sopra il secondo per la prima volta nella gara. Nel corso del giro, poi, Gerloff subisce il sorpasso di Van Der Mark e scende in decima posizione.
Giro 11 – L’olandese di BMW, dopo aver infilato Gerloff, si mette negli scarichi di Rinaldi. Alla uno l’attacco viene annullato per via del motore Ducati che permette all’italiano di prendere del margine.
Giro 12 – Locatelli compie un giro più veloce di Rea e, nel corso del giro, inizia ad avvicinarsi seriamente a Rea. Regressione nei tempi anche per Redding che vede pian piano assottigliarsi il margine su Razgatlioglu che, sul traguardo, scende a sette decimi.
Giro 13 – Si riprende Redding che termina il giro precedente riportando il suo vantaggio a nove decimi e mezzo. Nel corso del giro arriva anche la caduta della Wild Card Fritz che termina anzitempo il suo percorso nel GP di Repubblica Ceca Superbike.
Giro 14 – Alla uno succede di tutto nelle retrovie: Haslam va in crisi e, dalla settima posizione, scivolas fino alla nona. Il problema di Haslam mette un attimo in difficoltà anche Sykes che perde la sesta posizione a favore di Rinaldi. Haslam, invece, subisce il sorpasso anche di Van Der Mark e Gerloff.
5 riders pushing for the 6th position⚔️😳#CZEWorldSBK 🇨🇿 pic.twitter.com/jtLQ2Yfowq
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Giro 15 – Redding raggiunge un nuovo record di vantaggio in gara su Razgatloioglu, all’ultimo passaggio il vantaggio dell’inglese di Ducati sale a un secondo e tre, mantenendo un ritmo di due decimi migliore rispetto a quello del turco inseguitore.
Giro 16 – altro giro, altri due decimi messi da Redding su Razgatlioglu che, a sei giri dal termine, è chiamato a dare una convincente risposta per tentare di andare a riprendere il ducatista. Toprak, a sua volta, gode di sei secondi di vantaggio su Rea che gode di un secondo e mezzo su un Locatelli autore di una prestazione estremamente solida.
Giro 18 – Anche Bautista infila il compagno di squadra per la decima posizione. Per Haslam, che potrebbe essere sostituito nel 2022 da Davies, questa Gara2 è da dimenticare.
Giro 19 – Gli ultimi quattro giri iniziano con questo ordine in classifica: Redding, Razgatlioglu, Rea, Locatelli, Lowes, Rinaldi, Van Der Mark, Gerloff, Sykes, Bautista, Haslam, Davies, Rabat, Nozane, Ponsson, Folger, Vinales, Hanika e Cresson.
Giro 20 – Lowes, al posto di raggiungere Locatelli, viene raggiunto dal grupone che inizia con Rinaldi e finisce con Gerloff. Sykes, dopo Haslam, ha subito un calo simile a quello dell’inglese di Honda e ha perso il contatto con lo statunitense di GRT.
Giro 21 – Gerloff prende le misure alL’olandese di BMW che continua a difendersi e ad aspettare il definitivo affondo del pilota Yamaha
Ultimo giro – Alla uno Lowes alza bandiera bianca davanti all’attacco di Rinaldi che ne ha molta di più e mette subito del distacco tra di lui e la verdona del pilota inglese.
Dopo una gara perfetta, cosa non scontata per un pilota come lui, Scott Redding vince Gara2 del GP di Repubblica Ceca di Superbike. Il ducatista precede Razgatlioglu che manca il sorpasso a Rea, ma riesce comunque ad accorciare a tre punti il distacco in classifica generale dal sei volte campione del mondo. Proprio Rea conclude il podio dopo una Gara2 che lo ha visto spettatore non pagante o quasi. Il nordirlandese, possiamo dirlo, è stato protagonista del suo peggior weekend da lungo tempo.
AT LAST🏆@Reddingpower returns to winning ways for the first time since Estoril!
The Championship gets closer once again!#CZEWorldSBK 🇨🇿 pic.twitter.com/EqpN4hjSzC
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Locatelli e Rinaldi colgono un’ottimo piazzamento tra i primi cinque e possono vantarsi di essersi messi alle spalle piloti come Lowes, Van Der Mark, Gerloff, Sykes e Bautista che, tra l’altro, hanno completato la top ten.
La Superbike tornerà in pista dal 20 agosto prossimo per il GP di Navarra
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Supersport | GP Repubblica Ceca-Sintesi Gara2: Aegerter torna a vincere e ad allungare in classifica