Supersport | GP Gran Bretagna – Sintesi Gara2: Aegerter, con una prova di forza, a Donington vince la nona gara consecutiva

Dominique Aegerter a Donington vince anche Gara2 del GP del Regno Unito classe Supersport. Lo svizzero, con una gara modello e grazie a una prova di forza che gli fa concludere in solitaria, precede Baldassarri e Bulega.

Foto: profilo Twitter @DomiAegerter77

La Supersport riprende la stagione da Donington Park e dal GP d’Inghilterra con un Dominique Aegerter sempre più uomo da battere in questa Gara2. Prima dello spartiacque post Misano, la stagione è stata all’insegna della Svizzera e di Dominique Aegerter. Lo svizzero, infatti, ha completamente dominato il campionato, ad eccezione di Gara1 ad Aragòn andata a Baldassarri e al team Evan Bros. Il pilota elvetico comanda in classifica generale con 220 punti, seguito da Baldassarri a 161 e Bulega a 104. La prima Kawasaki è quella di Oncu a quota 91 e in quarta posizione generale.

Quando si corre nella terra della regina non mancano mai i piloti locali che scendono in pista. Quest’anno troviamo in pista Harry Truelove su Yamaha, mentre Sander Kroeze sarà impegnato con Kallio Racing.

Come spesso accade, il weekend di Aegerter non è iniziato nel migliore dei modi nelle sessioni delle Prove Libere. Nelle FP1, infatti, Dominique ha chiuso con il sesto tempo, mentre De Rosa ha colto il miglior tempo, seguito da Cluzel e Baldassarri. Bulega ha colto l’ottavo crono e Oncu l’ottavo.

Nel pomeriggio di venerdì la situazione si è profondamente modificata. Aegerter si è messo al comando girando in 1.30.939, battendo nei tempi Van Straalen e Bulega. Cluzel, De Rosa e Caricasulo hanno occupato le posizioni dalla quarta alla sesta, mentre Baldassarri e Oncu hanno chiuso con il settimo e ottavo tempo.

La Superpole ha decretato la griglia di partenza per le due gare del weekend. La Pole Position è stata conquistata dal solito Aegerter, capace di girare in 1.29.961 e precedere Bulega e Van Straalen che sono partiti al suo fianco. Oncu, Caricasulo e Cluzel sono partiti dalla seconda fila, mentre dalla terza sono scattati Baldassarri, Montella e Soomer. Deludente Superpole per De Rosa, solo undicesimo in griglia.

Gara1, dopo una partenza abortita per un problema al casco di Orradre e una bandiera rossa al primo giro per una caduta di Sebestyen e dello sfortunato Orradre, è stata vinta da Aegerter, seguito da Baldassarri e un De Rosa in rimonta.

Sintesi Gara2 GP Gran Bretagna Supersport


Jules Cluzel, caduto inGara1, ha subito la frattura del quarto e quinto metatarso del piede destro, del calcagno sinistro e la dislocazione della spalla sinistra. In seguito a queste diverse fatture, il pilota è stato dichiarato unfit.

La temperatura della pista di Donington nel corso della gara2 del GP del Regno Unito, classe Supersport erano di 28°C per l’aria, e di 38°C per l’asfalto. Il cielo, invece, è stato prevalentemente nuvoloso lungo tutto l’arco della corsa.

La partenza premia lo scatto di Aegerter, con lo svizzero che riesce a tenersi alle spalle Bulega. Nella stessa curva, a centro gruppo, arriva un contatto tra Van Straalen e Montella, con quest’ultimo che ha la peggio.  Alla Fogarty Bulega affonda su Aegerter e si prende la vetta. In uscita dalla Melbourne, invece, Soomer prende la quarta posizione su Caricasulo.

Giro 2 – Bulega passa primo al traguardo, seguito da Aegerter, Oncu, Soomer, Caricasulo, Van Straalem Baldassarri, De Rosa, Manzi, Sofuoglu e Huertas. Nel corso del giro termina la gara di Sofuoglu e di Booth-Amos.

Giro 3 – Un errore di Oncu lo fa scendere fino al sesto posto. A ringraziare per l’errore del pilota Puccetti è Caricasulo, che sale sul podio. Alla Melbourne un contatto tra Van Straalen e Soomer fa finire a terra rovinosamente l’olandese del team EAB. Il pilota olandese, alla pari di Booth-amos caduto nella stessa curva nel giro precedente, ha ripreso il via della pista.

Giro 5 – Baldassarri, dopo una partenza orribile, risale fino alla quinta posizione e, alla uno, affonda su Soomer e coglie la quarta posizione. Inoltre, iol pilota Evan bros. gira più veloce di tutti in pista.

Giro 6 – L’ennesimo giro record di Baldassarri in 1.30.887, lo porta a quattro decimi dal terzo posto di Caricasulo. Nelle estreme retrovie, invece, Kroeze rientra ai box e si ritira. Alla Fogarty Manzi da il definitivo cambio a un Soomer con il passo del gambero dopo i primi giri e che, dopo il sorpasso subito dal compagno di team, si attestava in ottava posizione.

Giro 7 – Alla Melbourne De Rosa sbaglia e si fa infilare da Manzi e da Oncu che, però, subisce la risposta del napoletano all’ultimo tornante. I primi quattro (Bulega, Aegerter, Caricasulo e Baldassarri) viaggiano con un vantaggio di tre secondi e nove sul gruppo degli inseguitori. Alla Melbourne Caricasulo e Baldassarri infilano Aegerter che, in quel momento della gara, appare quasi in difficoltà.

Giro 9 – Manzi si conferma in quinta posizione dopo aver infilato nuovamente De Rosa che gli aveva restituito la posizione. Aegerter, invece, fatica a tenere il passo dei primi tre.

Giro 10 – Colpo di scena per Soomer! L’estone, dopo una grande partenza, rientra ai box per ritirarsi, forse, per un problema al cambio. Alla Melbourne Baldassarri si fa vedere negli scarichi di Caricasulo che,  a sua volta, suona al campanello di Bulega che, nel dubbio, chiude bene la traiettoria. Alla Goodards cade, seppur molto lentamente, Smith che termina anzitempo la sua Gara2.

Gro 11 – Alla Fogarty Baldassarri infila Caricasulo e conquista la seconda posizione generale, lasciando Caricasulo alle prese di Aegerter che prende la scia del campano sul rettilineo.

Giro 12 – Alla uno lo svizzero si libera subito dall’impaccio della Panigale del team Althea.

Giro 13 – La classifica era la seguente: Bulega, Baldassarri, Aegerter, Caricasulo, De Rosa, Manzi, Huertas, Oncu, Verdoia, Jespersen, Orradre, Casadei, Bayliss, Taccini, Sebestyen e Vinales. Nel corso del giro Caricasulo va lungo e perde definitivamente il contatto con i primi quattro ma, grazie agli oltre tre secondi sul gruppo capitanato da De Rosa, si trova nella condizione di gestire il resto della gara.

Giro 14 – Baldassarri si francobolla sullo scarico di Bulega e, alla uno, si fa notare. Aegerter, nel mentre, si riaccoda definitivamente al posteriore del pilota Evan Bros. Alla Fogarty Baldassarri va largo in approccio e permette ad Aegerter di avvicinarsi ulteriormente.

Giro 16 – Baldassarri rompe gli indugi alla quattro dove affianca, porta largo e supera Bulega per prendere la leadership della classifica. Alla Melbourne Bulega si fa sorpassare anche da Aegerter.

Giro 17 – Bulega spinge forte il suo V2, ma deve desistere anche solo dall’infastidire il pilota svizzero di Ten Kate. Aegerter prende la scia di Baldassarri in approccio della Melbourne e lo infila senza diritto di replica.

Giro 18 – Aegerter chiude il diciassettesimo giro in 1.30.564, segnando il record della gara. Lo svizzerto rifila otto decimi a Baldassarri e un secondo e tre a Bulega. Baldassarri, a differenza del pilota Ducati, tiene botta e rimane in scia dello svizzero. Alla Melbourne Manzi riesce finalmente a infilare De Rosa e a prendersi la tanto agoniata quinta posizione.

Ultimo giro – un errore di Baldassarri nel T1 porta Aegerter a vincere la nona gara di fila in solitaria e a laurearsi re di Donington al termine della Gara2 del GP del Regno Unito classe Supersport.

Dietro a Aegerter terminano Baldassarri e Bulega che chiudono il podio. Caricasulo chiude quarto in solitaria, seguito da Manzi, De Rosa, Huertas, Oncu, Verdoia, Jespersen, Casadei, Orradre, Bayliss, Vinales e Taccini.

worldsbk.com

Aegerter continua ad allungare in classifica generale in vista del prossimo round sulla pista di Most nel prossimo weekend.

 

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