Sebastien Ogier ha chiuso in testa la prima giornata del rally del Messico davanti ad Evans, Meeke e Tanak. Quattro WRC Plus sono già KO.
L’alfiere della Citroen, partito per terzo, ha sfruttato l’aderenza superiore che ha trovato sul percorso rispetto a Tanak e Neuville, che hanno iniziato le speciali prima di lui. Ogier è stato anche favorito dai ritiri di Mikkelsen e Sordo che sono stati i suoi avversari più pericolosi, fino al momento del loro abbandono.
Il rally del Messico, che si disputa in altura, si sta dimostrando ancora una volta stressante per la meccanica delle vetture. Tra errori e rotture, sono già quattro i piloti che hanno dovuto alzare bandiera bianca al termine della prima giornata.
Mikkelsen era addirittura in testa dopo quattro speciali, ma ha sbagliato proprio sul più bello. Nel corso della quinta prova, ossia il secondo passaggio della lunga speciale di oltre 31 chilometri, ha commesso un errore che ha danneggiato la sua i20 Coupe WRC e si è dovuto ritirare. Tornerà in gara sabato per tentare di prendere dei punti nella Power Stage di domenica.
Dani Sordo, al suo debutto nel 2019, si trovava a pochi secondi da Ogier, quando è costretto a fermarsi durante il trasferimento tra la sesta e la settima speciale a causa di un problema elettrico.
Nello stesso punto di Mikkelsen, aveva sbagliato Teemu Suninen nel corso della SS2, ossia nel primo passaggio della speciale. Il finalndese è finito contro una roccia ed ha danneggiato irrimediabilmente la sua Fiesta WRC, tant’è che domani non potrà neanche riprendere il via. Per lui è il terzo ritiro in altrettante gare dovuto ad un suo errore. Un inizio certamente non dei migliori.
Il venerdì da dimenticare della Hyundai è completato dalla pessima giornata di Thierry Neuville. Il belga non è mai riuscito a trovare il ritmo. In più, una gomma delaminata nella seconda speciale e piccolo errore nella quinta. Adesso è sesto ad un minuto dalla vetta e lontano dagli avversari che lo precedono.
Tra i ritiri illustri da segnalare anche quello di Jari-Matti Latvala, ritiratosi a causa di un problema che ha fermato la sua Yaris WRC nel corso del trasferimento tra la settima e l’ottava prova.
Alle spalle di Ogier hanno chiuso così Elfyn Evans e Kris Meeke, che hanno tenuto un ottimo ritmo e non hanno commesso errori.
Venerdì difficile anche per Ott Tanak. L’estone si ritrova leader della classifica iridata per la prima volta in carriera ed ha così dovuto aprire tutte le speciali del venerdì. Ciò non lo ha certamente aiutato ma è riuscito comunque a chiudere il suo venerdì in quarta posizione. Nella giornata di sabato avrà dunque una posizione di partenza certamente più favorevole e ci si aspetta una gara in rimonta dal pilota della Toyota.
Tanak ha recuperato la posizione su Lappi proprio verso la conclusione della giornata. Il finlandese, nel corso della sesta prova, è arrivato leggermente lungo in una curva sinistrorsa ed ha sbattuto col posteriore contro un albero che gli ha causato un testacoda. Per sua fortuna nessun danno alla sua C4 WRC ma diversi secondi lasciati sul percorso.
Rally Messico
Classifica generale dopo la SS9 di 21
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