Dopo il rally di Monte Carlo, per i costruttori del WRC è già tempo di test in vista della Svezia, per l’unica prova stagionale da disputarsi su superficie innevata.
La Hyundai è impegnata nel nord della Svezia e non ci sono buone notizie per Sebastien Loeb. Nella giornata di giovedì, l’alsaziano ha distrutto la i20 Coupe WRC finendo contro un cumulo di neve e iniziando un cappottamento.
Per fortuna, Loeb ed il suo copilota Daniel Elena ne sono usciti illesi. Ma i meccanici della Hyundai hanno dovuto lavorare tutta la notte per riparare la vettura per il giorno successivo, in cui il nove volte iridato ha passato il testimone ad Andreas Mikkelsen.
La casa coreana ha comunque comunicato di non aver perso del tempo sulla propria tabella di marcia. L’alsaziano era infatti impegnato in uno degli ultimi run di giornata.
Loeb che non partecipa alla tappa scandinava dal 2013. In quell’occasione, al volante della Citroen DS3 giunse secondo alle spalle della Volkswagen Polo del connazionale Sebastien Ogier.
Nel frattempo anche la Toyota in Finlandia è impegnata nei test sulla neve. La Yaris WRC è stata la vettura da battere nella seconda parte del 2018, ed anche a Monte Carlo, nel primo appuntamento del 2019, la musica pare non essere cambiata. Tanak, Meeke e Latvala hanno infatti vinto ben nove speciali sulle quindici in programma e solo alcune scelte errate di gomme e un po’ di sfortuna li hanno esclusi dalla lotta al vertice.
Ma lo sviluppo della Yaris WRC continua in modo incessante. In Svezia dovrebbe infatti debuttare la nuova aerodinamica posteriore, già testata nelle prove prestagionali, ma che i piloti non hanno utilizzato a Monte Carlo.
La nuova aerodinamica prevede degli aggiornamenti ai passaruota, che presentano solo tre feritoie contro le quattordici della versione precedente. Modifica che serve a bilanciare maggiormente la vettura, riducendo il carico al posteriore.
In Toyota dunque non si cullano certamente sugli allori e si cerca di migliorare ulteriormente una vettura già molto competitiva.
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