Il 21 aprile di sette anni fa Marc Marquez, sul suo amato circuito di Austin, diventava ufficialmente il più giovane vincitore di sempre nella classe regina: ripercorriamo la giornata che fece nascere il mito del pilota catalano. Marquez 2013

Siamo ad Austin, in Texas,;e il Gran Premio che consacrerà Marc Marquez come vincitore più giovane della storia della categoria sta per avere il via: sulla griglia, insieme a lui, che per la cronaca ha conquistato la sua prima pole position proprio il giorno precedente,;vediamo alcuni tra i nomi più conosciuti nella MotoGP dei giorni nostri. Non può mancare Valentino Rossi, ma non dimentichiamo un giovane Dovizioso né tantomeno Cal Crutchlow; insieme a loro Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, che,;in questa specifica gara, daranno spettacolo insieme a Bradl e Bautista. Ma, bando alle ciance, arriviamo allo spegnimento dei semafori,;quando Marquez va subito lungo e cede la prima posizione a Pedrosa; i due spagnoli giocano al gatto e al topo fino a nove giri dal termine: a questo punto Marquez, che si è sempre tenuto attaccato agli scarichi della Honda del compagno,;lo infila in curva e vola verso il traguardo. Così, a vent’anni, due mesi e quattro giorni,;il giovanissimo pilota batte il record di Freddie Spencer e si gusta la sua entrata di diritto tra i top. Marquez 2013
Oggi sappiamo bene cos’è successo da quel 21 aprile 2013 in poi: tutti ricordiamo le vittorie dello spagnolo,;una dietro l’altra, su una moto perfetta,;spesso in solitaria o con rare e brevi scocciature. Ricordiamo lo storico Gran Premio d’Argentina del 2015,;quando la rivalità tra Marquez e Rossi si accese definitivamente,;tanto da simboleggiare uno spartiacque per i tifosi. Di certo nessuno ha ancora dimenticato gli otto titoli totali vinti da Marquez. Marquez che,;negli scorsi anni, è sempre stato il pilota da battere e il mattatore quasi assoluto. Marquez che, senza dubbio, avrà fame di vittoria ancora per un bel po’.