Con il Nuovo Codice della Strada arriva in Italia anche l’alcolock: scopriamo che cos’è, quanto costa e quando sarà reso obbligatorio.
In Italia arriva l’alcolock, cos’è, quanto costa e quando sarà introdotto l’etilometro che blocca l’accensione del motore. Con il Nuovo Codice della Strada, arrivano normative più stringenti in caso di guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Oltre a pene più severe, scatterà l’obbligo di installazione del nuovo dispositivo di sicurezza (con costi a carico dell’automobilista).
Il Governo usa il pugno di ferro contro gli irresponsabili del volante. Il disegno di legge sulla sicurezza stradale, che porta importanti modifiche al Codice della Strada, è ancora in attesa dell’approvazione al Senato. Quando questa scatterà, sarà soltanto questione di tempo prima che una serie di normative più stringenti avranno il compito di colpire la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti.
Tra queste modifiche, che vanno da importanti cambiamenti al metodo d’acquisizione del foglio rosa fino a ritocchi all’uso degli autovelox e ai limiti di velocità, è compreso anche l’alcolock. Il dispositivo rientra nei sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance System) approvati dall’Unione Europea, il cui scopo è prevenire le cause più rilevanti degli incidenti alla guida.
Alcolock, che cos’è e come funziona
L’alcolock (o anche Ignition Interlock Device) non è altro che un vero e proprio etilometro. L’automobilista, prima di accendere il motore, dovrà soffiare nell’apparecchio: se questo non rileverà la presenza di alcol nel sangue, permetterà l’accensione dell’autoveicolo. In caso contrario, se il dispositivo dovesse rilevare un valore fuori norma, allora bloccherà l’avviamento del motore.
Secondo quanto stabilito dal Regolamento UE 2019/2144, a partire dal 6 luglio 2022, tutti i modelli di nuova omologazione devono essere già predisposti all’attivazione dei dispositivi ADAS, fra i quali l’alcolock (ma anche la tanto discussa scatola nera, ad esempio). Dal 7 luglio 2024, invece, tutti modelli di nuova immatricolazione devono avere tale predisposizione.
E cosa succede, invece, con gli autoveicoli più datati? Il processo di installazione si fa necessariamente più complesso, ma al momento non sono previste esenzioni. Con un successivo decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti saranno specificate le caratteristiche tecniche dell’alcolock, la procedura d’installazione e le officine autorizzate.
Cosa dice il Nuovo Codice della Strada
Come accade in altri Paesi dell’Unione Europea, anche in Italia l’alcolock diventerà obbligatorio soltanto per chi verrà colto alla guida in stato di ebbrezza e in caso di recidiva. Va però sottolineato che le nuove normative abbassano il limite del tasso alcolemico consentito: le sanzioni scattano già dai 0,5 g/l, con multe che vanno da 573€ a 2.170€ e sospensione della patente per 3-6 mesi.
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In caso di recidiva, quindi, scatterà l’obbligo di installazione dell’alcolock. Questo avrà durata variabile, dai due ai tre anni, a seconda del reato, se lieve (e quindi con tasso alcolemico non superiore agli 1,5 g/l) o più grave. Il dispositivo, dopo l’installazione, sarà munito di un sigillo che ne impedirà la manomissione: per disattivarlo sarà necessario, con tutte le probabilità, recarsi nuovamente in officina.
Cosa succede se non viene installato l’alcolock dopo aver ricevuto la seconda sanzione? Il testo del nuovo decreto legge è chiaro e, anche in questo caso, promette pene severe per i furbetti. Per costoro è previsto il raddoppio delle sanzioni amministrative, mentre non è ancora chiaro se queste saranno seguite anche dal sequestro del veicolo.
Alcolock, tutto ciò che c’è da sapere – FAQ
L’alcolock sarà obbligatorio per tutti gli automobilisti?
No, l’alcolock non sarà obbligatorio per tutti gli automobilisti. Dovranno installare il dispositivo soltanto coloro che verranno colti alla guida in stato di ebbrezza e in caso di recidiva.
Quanto costerà installare l’alcolock?
Le cifre per l’installazione dell’alcolock si aggirano intorno ai 1500€, che possono aumentare con i costi di manutenzione e taratura. Su veicoli datati, che non hanno naturale predisposizione all’installazione del dispositivo, il costo potrebbe aumentare.
Posso disabilitare l’alcolock in caso di emergenza?
Non è ancora chiaro se l’alcolock si potrà disattivare e molto dipenderà, dopo l’entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada, dal successivo decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Potrebbe essere previsto un bypass di emergenza, che verrebbe tuttavia registrato nel sistema e costringerebbe l’automobilista a riportare il veicolo in officina per la riattivazione.
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