La parata delle Hypercar e Supercar inaugura la terza edizione del MIMO 2023: presenti anche noi in pista!
Il MIMO (Milano Monza Motor Show) è giunto alla sua terza edizione, e a voler rimarcare ancora più il format dinamico dell’evento l’inaugurazione non poteva limitarsi al classico taglio del nastro. Le vetture più iconiche presenti all’evento hanno infatti preso parte ad una parata sulla storica sopraelevata dell’Autodromo di Monza.
L’affluenza è stata da record sin dalle 9, ore in cui hanno aperto i battenti dell’impianto brianzolo, grande protagonista dell’edizione 2023 del MIMO. Tanti, infatti, gli appassionati accorsi dalle prime ore della mattina per ammirare le novità presentate dalle case automobilistiche. Ma non finisce qui. Per chi si recherà all’evento, infatti, vi sarà la possibilità di testare ben 17 modelli in uno speciale circuito di 4 km che si snoda tra pista moderna e sopraelevata.
Andrea Levy: “Prima giornata di passione pura”
Nel pomeriggio la bella immagine delle tribune piene ha fatto da cornice alla parata inaugurale. Tenendo fede al mantra della dinamicità gli organizzatori hanno voluto far scendere in pista hypercar del livello della Ferrari Monza SP1, McLaren Speedtail ed Aston Martin Valkyrie. Al seguito numerosissime supercar ed anche alcune delle ultime novità guidate dai giornalisti. C’eravamo anche noi, alla guida di una delle ultime novità di casa Volkswagen, una Golf R 2023 da ben 333 cavalli!
“La più moderna delle tecnologie sostenibili in prova sulle sopraelevate e le hypercar e le supercar tra i paddock e la pista, questo è MIMO 2023. La dimostrazione che possono coesistere adrenalina e sostenibilità e che una aiuta l’altra.” sono state le parole di Andrea Levy, presidente del MIMO, all’inaugurazione.
“La prima giornata di MIMO in Autodromo Nazionale Monza è stata passione pura ed è stata anche la certificazione del successo dei test drive e dell’approfondimento delle nuove motorizzazioni, un chiaro segnale che il pubblico ha bisogno di conoscere e di essere guidato nella transizione. E poi che bello vedere correre i ragazzi per andare a vedere la partenza di uno dei tanti bolidi presenti”.
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