Charles Leclerc ha ribadito l’intenzione di voler proseguire la propria avventura in Ferrari, nonostante non sia ancora riuscito a disporre di una vettura in grado di lottare per il titolo fino all’ultima gara.
Quello di Charles Leclerc nei confronti del cavallino è un amore che va ben oltre il semplice indossare la tuta rossa. Il monegasco approdò in Ferrari nell’ormai lontano 2019, con l’ambizione di riportare un titolo che manca da ormai troppo tempo a Maranello. Nonostante diversi momenti bui, il numero 16 non ha mai dubitato, anche solo per un secondo, della scelta presa, ribadendo anche questa volta l’intenzione di voler vincere con la rossa.
Leclerc ribadisce di voler vincere esclusivamente con Ferrari
“Il rinnovo? Stiamo iniziando lentamente a parlarne”, aveva dichiarato il monegasco in estate. ”Non ho fissato scadenze particolari. Sento ancora che un anno e mezzo è una strada lunga da percorrere, ma non mi sono posto alcun termine particolare”.
“A essere sincero, non ci ho ancora pensato. Quando dico che abbiamo iniziato a parlarne lentamente, è solo qua e là, ma niente di speciale o di specifico. Non sto dicendo che voglio tenere aperte le mie opzioni. La Ferrari è stata la squadra che mi ha aiutato ad arrivare dove sono. Non ho mai nascosto che sono sempre estremamente felice di essere in Ferrari”.
Lo stesso Frederic Vasseur, domandatogli della questione rinnovo piloti, aveva rimandato ogni discorso a fine stagione, con Leclerc che dovrebbe firmare, sulla carta, il prolungamento più corposo della propria avventura in Ferrari.
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“La Ferrari è davvero speciale. Non cambierei la mia posizione con nessun altro sulla griglia”, ha dichiarato il ferrarista a ESPN, alla vigilia del weekend di Las Vegas. “Se voglio vincere il mondiale? Certo, ma voglio cambiare il mio posto con qualcuno? No”.
Anche in una stagione letteralmente monopolizzata dal binomio Versappen-Red Bull, Leclerc è riuscito a conquistare ben quattro pole positions, anche se l’unica vittoria Ferrari è stata opera del compagno di squadra. Blindare il monegasco rappresenta il primo tassello per il cavallino per gettare le basi su un futuro che dovrà, per forza di cose, essere decisamente più roseo di quello attuale.
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