Helmut Marko ha lodato Sergio Perez per “essere sopravvissuto a Max Verstappen”, con il messicano che sembra essere uscito finalmente dalla crisi nera di risultati che lo ha attanagliato per oltre metà stagione.
Sergio Perez ricorderà la stagione 2023 come una delle più complicate, (se non la più complicata) della sua pluridecennale carriera in Formula 1. Il messicano è stato letteralmente massacrato sotto il punto di vista sportivo dal compagno di squadra, avendo conquistato solamente due vittorie contro le diciassette dell’olandese. Checo ha dovuto fronteggiare anche le pesanti critiche di Helmut Marko, che questa volta ha voluto però lodarlo in un modo alquanto particolare.
Marko loda Perez per essere sopravvissuto all’esame Verstappen
“Checo è un ottimo pilota, ma devo tornare un po’ indietro”, ha dichiarato Marko a NewstalkZB. “Max ha dominato tutti i suoi compagni di squadra, e in parte li ha distrutti. Checo è sopravvissuto già al terzo anno, il che è un’impresa”.
“E si sa, per un pilota è necessario credere di essere il migliore. Se si viene demoliti da un compagno di squadra, a volte di un secondo al giro, a volte meno, allora è difficile. Ma in questa stagione ha avuto il suo momento, direi, basso. Si è ripreso e ora è a un ottimo livello. Al momento però, non vedo nessuno che possa essere allo stesso livello nella stessa macchina come lo è Max”.
Dopo un ottimo inizio di stagione, coronato da due vittorie e due secondi posti nelle prime quattro gare, il nativo di Guadalajara si è letteralmente perso nelle retrovie da Baku in poi, subendo la prima grande mazzata nel GP di Miami dello scorso Maggio.
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In quella gara, Checo riuscì a scattare davanti a tutti, mentre Verstappen fu costretto a partire dalla nona casella per un errore commesso nel primo tentativo del Q1. Ciò non impensierì minimamente l’olandese, il quale superò tutti i piloti davanti a sé come birilli, compreso il compagno di squadra, e vincendo la gara con distacco.
Da allora, il figlio di Jos è entrato letteralmente in uno stato di grazia che dura ancora oggi, e che lo ha portato a conquistare il terzo titolo della carriera già nella sprint race in Qatar.
Al contrario, Checo ha perso sempre più terreno in classifica, tanto da doversi guardare le spalle più dal ritorno di Hamilton, anche se il messicano ha l’occasione di blindare il secondo posto nel mondiale piloti nell’imminente weekend a Las Vegas.
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