Dopo la presunta guerra di potere con Christian Horner emersa nelle scorse settimane, Helmut Marko avrebbe declinato un’offerta da parte di una scuderia rivale, in quanto ancora dedito al 100% alla causa Red Bull.
Le indiscrezioni in casa Red Bull sono all’ordine del giorno nell’ultimo periodo, non solo per quanto riguarda la vicenda Perez, ma anche sulle presunte tensioni ai piani alti della scuderia campione in carica. Nelle ultime settimane, si è parlato molto del presunto braccio di ferro tra Christian Horner ed Helmut Marko -poi smentito da entrambe le parti – in seguito alla morte del grande capo Mateschitz. In tale clima, un team rivale ne avrebbe approfittato, proponendo un’offerta all’austriaco.
Marko rifiuta l’offerta di un team rivale e resta fedele a Red Bull
Come raccontato dalla stampa brasiliana, Helmut Marko sarebbe stato prossimo al licenziamento, in primis a causa delle tensioni sempre più accese con il team principal del team anglo-austriaco.
La guerra intrapresa da Horner sarebbe derivata infatti dalla volontà di ottenere il pieno controllo nel ramo Formula 1 della scuderia. Ergo: il britannico avrebbe voluto il pieno controllo anche su AlphaTauri, sull’accademy Red Bull e sulla gestione dei talenti del vivaio, attualmente in mano al consulente austriaco.
La presunta guerra di potere è stata però smentita da entrambe le parti coinvolte nel rumor, con Horner che ha affermato di avere un rapporto eccellente con il collega austriaco e di non avere alcuna intenzione di costringerlo al pensionamento.
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Nonostante le smentite, però, secondo quanto riportato da Business F1 Magazine, noto giornale nel panorama Formula 1 fondato in collaborazione con il magnate britannico Bernie Ecclestone, un team rivale avrebbe tentato di approfittare degli screzi ai piani alti Red Bull per approcciare Marko e strapparlo agli austriaci.
Tale scuderia avrebbe tentato un approccio “con lo scopo di assicurarsi i suoi servizi nel caso in cui l’austriaco fosse stato sgradito”, viste le forti bufere mediatiche che si sono abbattute su di lui in tempi recenti.
L’offerta sarebbe stata subito rispedita al mittente, con Marko ancora estremamente devoto al 100% al team fondato dall’ex capo Mateschitz. Chiaramente, essendo già entrato nell’ottantesimo anno di vita, è presumibile pensare che il ritiro non tarderà ad arrivare. Il suo contratto scadrà al termine della prossima stagione, e l’intenzione sarebbe quella di ritirarsi, ovviamente in Red Bull.
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