Primo successo in ELMS per Panis Racing alla 4 ore di Monza, Duqueine va a segno in LMP3, dominio Ferrari in GTE
LMP2
Panis Racing ha conquistato la sua prima vittoria con Will Stevens, Julien Canal e James Allen dopo 5 anni di gare ACO.
La vettura francese è partita con Canal in 8a posizione, mentre la #26 G-Drive ha guidato la prima parte di gara. Dopo la Safety Car per rimuovere la #77 Proton dalla ghiaia, i pit stop hanno portato la #65 alla seconda piazza, essendosi fermati prima della neutralizzazione assieme alla United Autosports #22.
La #22 ha ereditato la prima piazza dalla squadra russa, con Rusinov rimasto senza benzina mentre imboccava la via dei box, giungendo alla piazzola per inerzia e perdendo molto tempo, finendo 8ª.
United Autosports ha quindi guidato la gara fino alla seconda neutralizzazione nel corso della 2ª ora, con cui Panis Racing si è presa la testa al pit stop.
Allen ha quindi controllato e allargato il gap con Aberdein, mentre nell’ultima ora la rincorsa di United ha subito un duro colpo dopo un’uscita di Gamble per evitare una LMP3 finita in testacoda alla Lesmo 1. Will Stevens ha quindi potuto tranquillamente portare la sua Oreca alla bandiera a scacchi.
Terzo posto per la JOTA #82 di Jaafar/Gelael, che si preparano alla prossima gara del WEC a Monza nel migliore dei modi, dopo una linga lotta con la #41 WRT di Delatraz/Kubica/Ye, con Delatraz che ha tentato in vari modi di passare la #82, quasi finendo a muro.
LMP3 elms 4 ore monza
Vittoria dalla pole position per la #4 DKR Engineering di Horr/de Barbuat, ma la loro gara è stata tutt’altro che facile.
Sono stati passati infatti al via dalla #13 Inter Europol di Hippe e dalla #2 United Autosport di Boyd, con queste due squadre che si sono poi scambiate la posizione nel corso della prima ripartenza. La strategia ha poi portato la #13 Inter Europol davanti, ma Horr ha rosicchiato il vantaggio nel corso della seconda ora, grazie anche alle varie neutralizzazioni. DKR ha quindi preso la testa al via della terza ora, mentre Inter Europol ha perso il controllo della gara, passata anche dalla #2 United Autosports.
Finale con il brivido, con la #4 che ha perso molto tempo in un doppiaggio andando fuori pista, proprio mentre Boyd rimontava. La terza posizione è stata decisa nell’ultimo giro dal duello tra De Wilde sulla #13 Inter Europol e la #19 Ultimate di Kruetten, vinto da de Wilde.
GTE: dominio Ferrari, emozione per la vittoria di Spirit of Race elms 4 ore monza
Il Tempio della velocità ha visto una gara in GTE dominata dalle Ferrari 488, con le due Porsche Proton costrette nelle retrovie per via di un’uscita della #77 WeatherTech allaLesmo 2, e per un passo scarso della #93, mentre la Aston #95 TF Sport è semplicemente sparita.
La vittoria ha visto la lotta tra 3 vetture, la Iron Lynx #80, che con Mastronardi ha recuperato rapidamente dal fondo della griglia, portandosi in prima posizione passando la #88 AF Corse di Perrodo al 10° giro dopo un lungo del gentleman francese, e la #55 Spirit of Race di Cameron/Pier Guidi e Perel. Il terzo stint si è rivelato decisivo: Alessandro Pier Guidi è saltato sulla #55, il pilota factory di Tortona sostituisce infatti Matt Griffin, colpito dal lutto della morte di suo padre,ha recuperato Matteo Cressoni sulla #80 e si è preso la prima posizione senza troppi complimenti.
Il finale di gara è rimasto comunque teso, con Miguel Molina che non è riuscito a trovare uno spiraglio per infilare David Perel e provare il controsorpasso nel corso dell’ultima ora, mentre Alessio Rovera ha portato a casa la terza piazza per la #88, rallentata da un pit stop piuttosto lento. In quarta posizione troviamo JWM Motorsport, seguito dalla Iron Lynx #60 di Schiavoni e dalla #83 delle Iron Dames.
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