Alla vigilia della 4 Ore di Silverstone, che prenderà il via fra una settimana, United Autosports e Panis-Barthez rispondo alle deludenti prestazioni delle vetture Ligier abbandonandole per la più competitiva Oreca. Severe le parole dei manager, insoddisfatti dalla performance delle squadre, imputabile alla vettura.
Una decisione prevedibile Oreca Ligier
Per quanto riguarda United Autosports, la decisione era attesa dal debutto della squadra nella sua prima intera stagione in WEC. Gli incoraggianti risultati del prologo hanno spinto Richard Dean, non senza qualche frecciatina verso Ligier, ad anticipare la scelta. Queste le sue parole ad Autosport.
“Quando sei più veloce con un’auto nuova il tuo primo giorno di test, tutti inevitabilmente ti chiedono perché non vuoi correre un Oreca anche in ELMS. Abbiamo pensato che probabilmente ad un certo punto avremmo fatto il cambio per il nostro programma ELMS e aveva senso farlo a Silverstone quando Filipe Albuquerque e Phil Hanson corrono con un Oreca nel WEC. Gli stili di guida sono molto diversi tra le due vetture, quindi avrebbe reso loro la vita difficile cambiare continuamente fra Ligier e Oreca”.
“Non è finita”
Anche Olivier Panis, boss di Panis-Barthez, imputa la scelta a problemi di performance. “Se non puoi batterli, unisciti a loro”: così recita il famoso detto, e così pare aver inteso anche la squadra francese. Panis, comunque, conferma che la collaborazione con Ligier continuerà nella Asian Le Mans Series.
“Quando qualcosa può compromettere i risultati e lo sviluppo di un team, bisogna prendere delle decisioni precise. Oggi è impossibile battere l’Oreca 07 in pista”.
Il prossimo appuntamento con ELMS e WEC è atteso il prossimo weekend, sullo storico circuito di Silverstone.