La terza edizione della 8 ore di Indianapolis è alle porte: gli orari e l’entry list della 3a prova stagionale dell’IGTC
La 8 ore di Indianapolis è l’ultima Endurance americana della stagione, e il penultimo appuntamento dell’Intercontinental GT Challenge 2022, che si chiuderà con la 12 ore del Golfo l’11 dicembre.
La corsa, che si tiene sui 3925 metri del tracciato stradale, quest’anno senza la variante interna, giunge alla 3a edizione, dopo due gare alquanto movimentate (e notoriamente con pochissimi spettatori nei dintorni).
Nel 2020 vinse la BMW M6 di Catsburg e Farfus, dopo una gara piuttosto complessa, mentre nel 2021 le due Ferrari AF Corse sostanzialmente dominarono, salvo perdere dopo una serie di errori dei piloti, portando alla vittoria a sorpresa dell’Audi #25 Sainteloc di Haase/Niederhauser/Winckelhock. Proprio Audi sarà la grande assente da questa gara, malgrado sia la casa con le migliori possibilità di strappare il titolo a Mercedes, che avendo vinto le prime due gare (Bathurst e Spa) è in fuga nella classifica costruttori.
Entry list: 25 vetture al via
In questa edizione della 8 ore di Indianapolis non ci saranno le GT4, che tanto hanno contribuito alla gara dello scorso anno, ma solo 25 GT3 al via. L’evento sarà anche l’ultima gara del GT World Challenge America, l’unica Endurance in programma, e per la prima volta tutti i concorrenti del campionato dovranno correre fino alla fine.
L’altra grande bizzarria consiste nel regolamento GTWC America, che impedisce di avere un equipaggio completamente Pro, ci deve essere almeno un Silver. Gli equipaggi vedono quindi composizioni nuove e aggiunte un po’ bizzarre.
L’entry vede quindi 4 Lamborghini, con K-PAX, i campioni GTWC America che schierano due vetture, la #1 di Beretta-Caldarelli-Mapelli e la #3 di Goikhberg-Pepper-Perera.
Mercedes schiera 8 auto, quelle da tenere d’occhio sono la #33 Winward di Ellis/Gounon/Ward, con il leader della classifica, la #77 Craft-Bamboo con Morad, Juncadella e Marciello, e la #63 DXDT con Assenheimer/Sellers/Muller.
Ci saranno 6 Ferrari 488 GT3 in pista, con la #13 e la #23 di Triarsi in lotta per la PRO/AM, mentre AF Corse schiera la #51 per RIgon, Molina e Pierre Ragues, e la #71 per Antonio Fuoco, Daniel Serra e Ulysses De Pauw, il campione Silver del GTWC Europe 2022.
Ci sono poi equipaggi Pro da squadre locali con la 488, Vital Speed e Andretti Autosport schierano la #218 per Jarett Andretti, Jeff Westphal e Ryan Briscoe, con una vettura in versione EVO 2018. Conquest Racing invece schiera la #34 per Sbirrazzuoli/Balzan/Mancinelli.
Anche una BMW Pro tra gli iscritti
Porsche avrà solo due 911, entrambe in Pro/AM: la #32 GMG Racing con Washington/Sofronas/Bachler e la #45 Wright con Luck/Erhart/Heylen.
BMW avrà solo 2 M4, ma sono piuttosto interessanti: la #96 Turner con Dinan/Foley/Edwards e la #3 ST Racing con Samantha Tan, Nick Wittmer e Harry Gottsacker, unici in Silver Cup.
Abbiamo infine un’unica Acura NSX, la #93 Racers Edge con Harrison, Nielsen e Farnbacher.
La situazione in campionato
L’Intercontinental GT Challenge 2022 è decisamente bizzarro: con la 12 ore di Bathurst ridotta ad evento Pro-AM per motivi logistici, solo i 3 migliori risultati su 4 contano per il campionato. Un costruttore può nominare 4 auto, fino a 3 Pro per i punti, e i nominati hanno la scritta Fanatec con sfondo bianco sul parabrezza.
Mercedes e Jules Gounon guidano i campionati Costruttori e Piloti, dopo aver vinto sia a Bathurst che a Spa. Il pilota francese può quindi vincere il titolo vincendo questa gara, essendo a 50 punti contro i 43 di Juncadella e i 25 di Marciello, che a differenza del GTWC Europe non saranno assieme a lui. Con l’assenza di Audi a Mercedes basterebbe pure un’altra vittoria per il titolo costruttori, con Ferrari a -61 punti.
In Pro/AM Habul e Konrad, con la Mercedes #75 SunEnergy1, guidano la graduatoria a 40 punti, e sono anch’essi in volata incontrastata.
Il programma
La settimana è già partita con alcuni test a pagamento, mentre il weekend si terrà con il classico format SRO per l’IGTC. Ci saranno 90 minuti di Prove Libere il giovedì, seguite dall’impegnativo Venerdì, con le Pre-Qualifiche che daranno spazio alle Qualifiche vere e proprie dalle 19.55, con 3 sessioni di 15 minuti, una per pilota, e la griglia composta per media dei tempi. I primi 15 accederanno poi alla Pole Shootout alle 22.55.
La gara partirà alle 18:00 italiane in punto, con la bandiera a scacchi che calerà alle 2.00 di Domenica italiane, le 20:00 di Indianapolis, per la prima volta dopo il tramonto.
Il programma prevede anche le gare del campionato GT America (GT3 di vecchia generazione), il TC America e il / Pirelli GT4 America.
Lo streaming è come sempre affidato al canale YouTube ufficiale GTWorld.
Venerdì 7 Ottobre
00:30 – 02:00 – Prove Libere
16:35 – 18:05: Pre-Qualifiche (Live stream)
19:55 – 21:00: Qualifiche 1/2/3 (Live stream)
22:55: Pole Shootout Top-15 (Live stream)
Sabato 8 Ottobre
18.00 – Gara (Live stream)
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