Oltre alla 500 Miglia di Indianapolis, Alonso correrà anche la 24 ore di Daytona con un top team, il Wayne Taylor Racing.
L’accordo con General Motors
In occasione del suo addio alla Formula 1 al Gran Premio di Abu Dhabi, Fernando Alonso aveva anticipato di avere in programma altre gare per il 2019 oltre alla 500 Miglia di Indianapolis e la Super-season del WEC.
“Ho già un paio di impegni per il prossimo anno con la super-season del WEC, disputare ancora la 24 ore di Le Mans, la 500 Miglia di Indianapolis con la Mclaren che porteremo lì e probabilmente aggiungeremo ancora un paio di gare”.
Una tra queste altre gare sarà la 24 ore di Daytona che si disputerà il prossimo Gennaio. Fernando Alonso infatti ha raggiunto un accordo con la General Motors che gli consentirà di disputare le due gare più famose negli Stati Uniti con due marchi del colosso industriale: la 500 miglia di Indianapolis con la Chevrolet e la 24 ore di Daytona con la Cadillac.
Non a caso il giorno dopo il Gran Premio di Abu Dhabi Alonso si è anche reso protagonista di un evento pubblicitario in Bahrain nel quale ha scambiato la propria Mclaren F1 con la Chevrolet Nascar del pluricampione di categoria Jimmy Johnson.
Il campionissimo spagnolo in questo modo tiene fede alle proprie parole dell’anno scorso, quando promise di ritornare a Daytona anche per il 2019.
I suoi compagni di equipaggio per la gara saranno Kamui Kobayashi, Renger van der Zande e Jordan Taylor.
Le parole di Alonso
Queste le parole di Fernando Alonso riportate dal comunicato ufficiale sul portale IMSA:
“Sono molto felice di potermi unire al team Konica Minolta Cadillac e al Wyane Taylor Racing team per gareggiare insieme alla Rolex 24 a Daytona. Questa è senza dubbio una delle più grandi corse in America e nel mondo del motorsport. Ritornare negli Stati Uniti è sempre speciale. L’atmosfera creata dai fan è unica attraverso un weekend incredibile. Spero realmente di poter lottare per la vittoria, così come di potermi divertire e regalare un sorriso ai fans. Ho fatto il mio debutto l’anno scorso sia nelle gare endurance che con questi prototipi, così come su questa pista. Ero rimasto con il desiderio di volere molto di più dopo che un problema ai freni ha stroncato le nostre speranze di salire sul podio. Dopo un anno intenso in cui ho gareggiato sia in Formula uno che nel WEC, ora sto aspettando il 2019 e provando a conquistare una delle gare più importanti al mondo. Sono stracolmo di fame e desiderio e non vedo l’ora che sia la prima gara della prossima stagione e scendere in pista per battagliare assieme ai miei compagni di Konica Minolta Cadillac.”
Nuove sfide
Fernando Alonso aveva già disputato la maratona americana nel 2018 con la Ligier LMP2 dello United Motorsport in squadra con Lando Norris e Philip Hanson, dove terminò la gara in 38^ posizione.
Per il prossimo anno però Fernando punta con decisione alla vittoria assoluta. Le Cadillac Dpi infatti hanno dominato l’edizione 2018. Il Taylor Racing inoltre è un top team, vincitore dell’edizione 2017 con il nostro Max Angelelli.
L’obiettivo primario di Alonso resta la vittoria della Triple Crown, al cui raggiungimento manca solo la 500 Miglia di Indianapolis. Tra gli altri possibili record vi sono il diventare il primo pilota a laurearsi campione del mondo sia di Formula 1 che di Endurance e la Triple crown dell’endurance. Quest’ultimo in particolare consiste nella vittoria combinata della 24 ore di Le Mans, la 24 ore di Daytona e la 12 ore di Sebring. Nel 2019 Alonso disputerà nel WEC anche una gara a Sebring su una distanza vicina alle 12 ore, sebbene la gara con la denominazione ufficiale di 12 ore di Sebring resti ad appannaggio dell’evento dell’IMSA che si disputerà lo stesso weekend.
L’appuntamento per la 24 ore di Daytona è per i prossimi 26 e 27 Gennaio.
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