Solo l’anno scorso, Audi debuttava ufficialmente alla 24 Ore di Daytona sotto la supervisione della storica squadra cliente WRT. Per il 2020, la casa di Ingolstadt vuole lottare per la vittoria, dopo il sorprendente podio nell’edizione 2019, e affida il volante della Audi R8 LMS in classe GTD a nomi di tutto rispetto.
Un equipaggio già vincente Audi Daytona
A dividersi l’abitacolo della vettura #88 in Florida ci saranno Dries Vanthoor, Mirko Bortolotti (nuovissimo acquisto dei Quattro Cerchi), Rolf Ineichen e Daniel Morad. Ancora in forze presso Lamborghini, Bortolotti e Ineichen hanno vinto consecutivamente le edizioni 2018 e 2019 della competizione, portando la casa di Sant’Agata Bolognese a essere il primo costruttore a bissare un successo a Daytona. Anche Morad, d’altro canto, vanta una vittoria nel 2017. Per questi motivi, il team principal Vincent Vosse crede fortemente nel progetto 2020.
“Siamo lieti di essere di nuovo alla 24 Ore di Daytona, sicuramente una delle gare di endurance più prestigiose dell’automobilismo, e di farlo di nuovo in collaborazione con Audi Canada e Speedstar. L’anno scorso, per la nostra prima visita a Daytona, abbiamo vissuto un’esperienza fantastica e ci siamo goduti l’atmosfera unica di questa gara. Abbiamo ottenuto un ottimo risultato, conquistando un podio, e quest’anno, basandoci su quanto appreso l’anno scorso e con una formazione di piloti molto forte, puntiamo sicuramente a fare meglio”.
Il coinvolgimento del pubblico
La vettura #88 sarà sicuramente facile da riconoscere all’International Speedway. La R8 LMS, infatti, porterà i colori e lo stemma della bandiera canadese, per celebrare la partnership con Audi Canada. Per quanto riguarda il vero e proprio design della livrea, invece, la decisione spetta al pubblico. Sui canali social di Audi Canada gli appassionati hanno tempo fino al 23 dicembre per scegliere la loro preferita. fra le due grafiche qui sopra proposte.
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