Cresce l’attesa per la conferenza stampa che illustrerà il futuro della classe regina a Le Mans nei prossimi anni: la Hypercar Valkyrie di Aston Martin potrebbe presto scendere in pista, e non solo…
Le ultime voci sulle “Hypercar”
Venerdì l’ACO spiegherà in una conferenza stampa i nuovi regolamenti che sostituiranno le attuali LMP1 a partire dal 2020/21, ma le regole, pubblicate a dicembre e riviste a Marzo, sono ancora fluide, e potrebbero essere ancora in corso le trattative, che sicuramente erano state accese durante il test day 8 giorni fa.
Le voci di paddock vogliono un sistema ibrido ridotto e bilanciato mediante BoP, con l’utilizzo del motore elettrico che sarà permesso solo dopo avere raggiunto i 120 km/h, come nel 2012.
Dietro a questa decisione un potente costruttore, Aston Martin, che in partnership con Red Bull Advanced Technologies schiererebbe una Valkyrie adattata a Le Mans, con il supporto tecnico o di Aston Martin Racing o proprio di Red Bull Racing. A differenza della vettura stradale, il prototipo sarebbe privo di KERS, da cui la spinta per bilanciare l’ibrido e il termico.
In campo Toyota sappiamo che un prototipo sta girando al simulatore, e sarebbe vicino a essere costruito e provato in pista da Thomas Laurent, che dopo questa 24 ore passa dalla Rebellion al ruolo di test driver Toyota.
L’annuncio da parte di Toyota e Aston Martin sarebbe imminente, e ciò porta il numero di costruttori a tre assieme alla Scuderia Glickenhaus, quattro se consideriamo la hypercar che pare ByKolles stia sviluppando.
Tra le case alle riunioni, in fase di valutazione di un programma per il 2021/22 troviamo Ferrari, McLaren, Porsche e Ford. Il team Signatech Alpine ha espresso interesse per un futuro programma.
Si può ipotizzare che il Budget cap in F1 previsto per il 2021 possa portare a un programma nel WEC, che costerebbe al più alcune decine di milioni di euro, e rioccuperebbe centinaia di persone tra tutti i team.
Multimatic in corsa per una Ford nel WEC
Multimatic, che ha costruito e gestito le Ford GT, non molla. Pare che nonostante siano scaduti i termini per iscriversi alla stagione 2019/20 del WEC, la fabbrica canadese voglia schierare in pista le sue GT.
Al momento non è chiaro se riusciranno a iscrivere una vettura in GTE-PRO e una in GTE-AM, o due in GTE-PRO e una in AM, ma pare che ci siano clienti per tre vetture, e due a quanto pare userebbero il programma come un interim prima di saltare nella nuova classe Hypercar.