L’ACO ha deciso di aumentare il peso delle Toyota, in un tentativo estremo di bilanciare le prestazioni in LMP1. In GTE-PRO Ford e Porsche penalizzate, BMW e Aston potenziate. eot bop fuji
Equivalence of Technology
Ricordiamo che a differenza del BoP delle GTE questo sistema non bilancia le prestazioni delle singole vetture, ma delle tecnologie: le SMP e le Bykolles, entrambe turbobenzina, non hanno le stesse prestazioni e non sono bilanciate fra di loro.
Dopo tre gare l’ACO cambia ancora una volta l’Equivalence of Technology (EoT), che dovrebbe permettere alle varie tecnologie in uso nella classe LMP1 di essere confrontabili. Dopo la gara di Silverstone i privati avevano infatti denunciato l’impossibilità di competere con le Toyota TS050 Hybrid, avendo già raggiunto il massimo dello sviluppo (almeno per quanto riguarda le Rebellion R13 e le SMP).
Per la prima volta a cambiare sono stati quindi i parametri della TS050H: da 878 kg passa a 904 kg: tra essa e i concorrenti aspirati (ovvero Rebellion e Dragonspeed) ci sono adesso 86 kg di differenza, e 71 kg in più rispetto ai turbobenzina (SMP e Bykolles).
La Toyota perde anche il discusso vantaggio di due giri in più per stint rispetto ai privati, dato che essi hanno a disposizione più carburante per stint e un bocchettone di rifornimento proporzionalmente più largo.
Questa modifica è stata possibile con il permesso della casa giapponese, visto che da regolamento i parametri delle LMP1 ibride non possono cambiare.
Tutto questo permetterà ai privati di competere?
Non abbiamo a disposizione i dati di telemetria dell’ACO, ma complessivamente è difficile credere che questi cambiamenti bastino per impedire una gara scontata. Anche supponendo che i privati riescano a girare sullo stesso passo delle Toyota, la gara non è una semplice sequenza di hot laps corsi nel vuoto pneumatico. I doppiati, specie in un circuito corto come il Fuji, sono un ostacolo che la propulsione ibrida permette di superare più facilmente, considerando anche il tortuoso tratto finale. Un esempio di questo è il finale al cardiopalma della gara del 2016:
Riassumendo:
- Difficilmente i privati raggiungeranno la velocità delle Toyota (l’obiettivo dell’EoT è un delta massimo di prestazione dell 0,5%).
- Se anche fosse, le Toyota sono più agili in un pista ricca di ripartenze e corta, quindi ad alta densità di doppiati.
GTE-PRO: Porsche e Ford appesantite, BMW la più leggera
Non c’è dubbio che Porsche e Ford siano state le vetture più veloci di questo inizio di stagione, e il BoP (Balance of Performance) ne tiene conto:
- la Ford Gt diventa più pesante di 18 kg (ora 1273 kg) e diminuisce di 0,02 bar la pressione del turbo.
- La Porsche aumenta di 2 kg, e ha delle flangie di aspirazione più strette di 0,3 mm quindi meno potenza.
- Entrambe perdono 1 litro di capacità del serbatoio.
La BMW M8 viene invece avvantaggiata: perde 20 kg (massimo aggiustamento concesso), ha 0,05 bar di pressione del turbo in più a tutti i regimi e 2 litri in più nel serbatoio. Ferrari (riferimento per il BoP) e Aston rimangono invariate.
GTE-AM
Nella classe riservata agli amatori, è la Porsche 911 RSR a subire un’aumento di 10 kg di peso, con la vecchia Aston Martin Vantage che “ingrassa” di 5 kg.