Brabham e Bentely si aggiungono alla lunga lista di costruttori interessati ad entrare nel WEC e a Le Mans con i nuovi regolamenti Hypercar e dalla Mclaren annunciano che la decisione finale è vicina.
Come riportato da F1ingenerale a inizio anno, lo storico marchio Brabham tornerà alle corse nel WEC a partire dalla stagione 2020/2021. La vettura designata, la BT62, era stata concepita per prendere parte alla classe GTE-Pro, ma a seguito dei nuovi regolamenti Hypercar i piani della casa australiana potrebbero cambiare. Bentley Brabham WEC
Dan Marks, direttore commerciale di Brabham Automotive, ha dichiarato a Dailysportscar: “Può essere che la BT62 cada nei regolamenti Hypercar. Saremmo sciocchi a non pensarci. Stiamo aspettando di vedere come saranno i regolamenti finali. Ci sarà bisogno di lavorare alla BT62 per farla sposare con le regole, ma se faremo qualcosa con questa vettura sembra che si allineerà meglio alle ‘Hypercar’. Credo che quello che abbiate sentito a inizio anno fosse prima dell’annuncio delle Hypercar. Quello era quando le Hypercar non erano un’opzione, adesso che lo sono è qualcosa che considereremo”.
Alla domanda se Brabham stia ancora considerando l’ipotesi GTE, Marks ha risposto positivamente: “Sì. A questo punto dobbiamo valutare tutto e vedere cosa si allinei di più a quello che vogliamo dal punto di vista del business.”.
Pertanto, non è ancora chiaro se Brabham sceglierà una delle due classi o deciderà addirittura di correre in entrambe.
Bentley valuta il gradito ritorno a Le Mans
L’ultimo nome che si aggiunge alla lunga lista di case costruttrici che guardano a Le Mans è la Bentely. Il marchio inglese ha visto la sua ultima partecipazione alla maratona francese nel 2003.
Paul Williams, direttore di Bentley Motorsport, ha dichiarato a Sportscar365: “Di sicuro, con tutta la storia di Bentely a le Mans, è sempre molto interessante per noi. Avere una struttura del Balance of Performance come quella, rende molto appetibile per noi fare qualcosa. Ne stiamo discutendo e valutando, ma non ci sono ancora dei piani concreti.”
Il regolamento permetterà ai team di schierare sia prototipi che vetture di derivazione stradale. “Al momento, direi che il prototipo è probabilmente più interessante per noi”, ha continuato Williams.
Infine, alla domanda se l’eventuale ingresso di Bentely nel WEC andrebbe in conflitto con quelli degli altri marchi del gruppo Volkswagen, quali Porsche e Lamborghini, Williams ha risposto: “La competizione interna è apprezzata. Avere noi che corriamo contro Lamborghini e Porsche, che fanno tutte parte del gruppo, non è una cosa negativa, è un grande beneficio. Il punto è che il nostro tipo di clientela è molto differente da quello di Lamborghini. Il tipo di persona che vorrebbe comprare una Bentley sarebbe molto diverso”.
Otto possibili ingressi oltre a Toyota e Aston Martin
La situazione attuale vede Aston Martin e Toyota come le uniche due case ad aver annunciato ufficialmente la propria adesione al nuovo regolamento tecnico per la classe regina. A Luglio, Zax Brown, CEO di Mclaren, ha dichiarato a Crash.net che a breve verrà presa una decisione sul possibile ingresso del marchio inglese nel WEC.
Koenigsegg, Glickenhaus, Bentley e Brabham hanno mostrato interesse verso la nuova categoria. Altre indiscrezioni parlano di Ferrari, Ford e Lamborghini che stanno monitorando la situazione. Le speranze di vedere una griglia di partenza da sogno a Le Mans aumentano.