Un’ipotesi decisamente remota ma non esclusa dal Team Principal dell’Aston Martin Mike Krack: Vettel potrebbe essere a sorpresa un’opzione per sostituire l’infortunato Stroll.
Al termine della stagione 2022, Sebastian Vettel ha messo un punto alla sua carriera da pilota di Formula 1 con 299 Gran Premi all’attivo. Una sola partenza mancante per raggiungere la cifra dei 300 GP, che potrebbe clamorosamente diventare una possibilità concreta.
L’infortunio di Lance Stroll in bicicletta non ha permesso al canadese di partecipare ai test pre-stagionali. Si tratterebbe della frattura di entrambi i polsi e la sua presenza in Bahrain (ma anche a Jeddah) sarebbe fortemente a rischio. Il primo candidato è indubbiamente Felipe Drugovich, pilota di riserva del team che ha avuto anche l’opportunità di guidare la AMR23 in due occasioni durante i test.
Le indiscrezioni lanciate nel paddock nell’ultima mattinata di test hanno però lanciato il nome di Vettel. Secondo David Croft, commentatore per Sky UK, ci sarebbero stati dei contatti tra le parti. Tuttavia, attualmente il campione tedesco si troverebbe in vacanza in camper con la sua famiglia, come affermato dal fratello Fabian.
Leggi quest’intervista risalente a dicembre: F1 | Vettel: “Ritornerò nel paddock, ma esserci e non correre sarà strano”
Intervistato da Autosport, Krack ha voluto chiarire la posizione della squadra in merito alla questione: “Ho avuto un paio di telefonate con Sebastian. Ma gli ho telefonato anche alla fine dell’anno scorso e così sarà anche in futuro. Se Seb ha mostrato interesse per il sedile? Non te lo dico.“
La possibilità più concreta sarebbe in Arabia Saudita, con un circuito già conosciuto dal tedesco e meno semplice per un rookie come il brasiliano; soprattutto, Vettel avrebbe più tempo per prepararsi. Ciò dipenderebbe comunque dal recupero del #18: “Voglio dire, si tratta di qualcosa di molto, molto ipotetico. Innanzitutto, nei nostri piani c’è avere Lance in macchina. E in ogni caso prima abbiamo il Bahrain, dopo parleremo di Jeddah. Non abbiamo ancora preso una decisione definitiva, questo è il punto”.
“Non dimentichiamo una cosa. Aveva un piano molto chiaro per il suo ritiro. Sai, credo che questo sia qualcosa che vada rispettato. Perciò, vediamo cosa accadrà.” conclude Krack a ricordare la priorità dell’ex Red Bull, Ferrari.
È bene ribadire che si tratti di un’ipotesi molto lontana considerata la disponibilità di Drugovich e la priorità del team di riaccogliere al più presto Stroll. Va anche detto però che non c’è stata la smentita a chiudere la porta a chiave.
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