Nel post-gara in Brasile, Sainz commenta la forma della Mercedes in vista 2023: fiducia dello spagnolo nella Ferrari.

Oramai archiviato il weekend carioca sul tracciato di Interlagos, solo un gran premio – quello di Abu Dhabi – separa le squadre dal riposo invernale e dai lavori per il nuovo anno. Le ultime battute stagionali, a titoli già assegnati, mostrano una Mercedes in forma smagliante. Il team di Brackley-Brixworth artiglia in Brasile la prima vittoria del 2022, impreziosita dalla doppietta firmata dal duo inglese Russell-Hamilton.
A seguito delle prestazioni delle Frecce d’Argento, tornate tali dopo un opaco avvio di mondiale, in molti si sono interrogati sulle chance della squadra anglo-teutonica di poter lottare al vertice nel prossimo campionato.
Carlos Sainz, al termine del GP del Brasile, è stato interpellato a riguardo. Lo spagnolo, pur riconoscendo i grandi passi avanti dei rivali per la P2 costruttori, si mostra fiducioso per il futuro. “La Mercedes spaventa sempre”, esordisce il ferrarista ai microfoni di Sky Sport Italia.
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“È sempre forte e sempre riesce a sviluppare più di altri. È una squadra molto solida”, prosegue il #55.
Sebbene il percorso inverso di Ferrari rispetto a Mercedes nell’ultimo periodo, Sainz tiene a sottolineare il ruolo del Cavallino nel 2023: “…ma l’anno prossimo noi torneremo più forti. Ne sono convinto”, continua.
“Credo – spiega il madrileno – che se facciamo un buon inverno e sistemiamo un paio di cose, arrivando con la macchina a posto, allora saremo nella lotta”. Proseguendo il discorso sull’evoluzione Mercedes: “Non mi preoccupa troppo. Mi fido molto della squadra e della vettura che saremo capaci di fare.”
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