Si è da poco conclusa l’attività in pista nel venerdì di Abu Dhabi. Nella simulazione di qualifica il migliore è stato Verstappen, ma dietro non sono lontani. Analizziamo, tramite le telemetrie, i migliori giri realizzati durante le FP2 del GP di Abu Dhabi.

L’ attività in pista del venerdì ha mostrato una Red Bull in ottima forma, con Mercedes e Ferrari che inseguono. Da quanto visto nella simulazione di qualifica, Verstappen rimane il favorito per la pole position, ma gli altri non sono lontani. Analizziamo in questo articolo, utilizzando le telemetrie, i giri migliori realizzati dai primi tre durante le FP2 del GP di Abu Dhabi.
Verstappen VS Russell

Iniziamo con il confrontare le prestazioni del campione del mondo e del vincitore dell’ultimo GP. Sul rettilineo del traguardo, entrambi i piloti giungono con la stessa velocità, ma in curva 1 Verstappen riesce ad avere una percorrenza migliore di circa 5/6 Km/h. Nel tratto che porta a curva 5, sia la Mercedes che la Red Bull, sviluppano la stessa velocità, tranne negli ultimi 100 metri. Qui la RB18 riesce ad arrivare con circa 10 km/h in più, probabilmente per un uso diverso dell’energia in casa Mercedes. Complice la velocità superiore, Verstappen anticipa leggermente la frenata e riesce a percorre curva 5 con pochi Km/h di vantaggio. Entrati nel rettifilo più lungo, entrambi i piloti hanno un’ ottima accelerazione, ma ancora una volta è la Red Bull che sviluppa più velocità massima, anche se il gap è inferiore, grazie anche ad una mappatura più spinta sulla W13. Piccole differenze nelle curve 6 e 7, con Russell che usa di più l’acceleratore per far svoltare la vettura. Arrivati al terzo settore, la Red Bull riesce ad incrementare il distacco nella zona dell’hotel. Infatti, Verstappen riesce ad avere una velocità minima superiore a quella di Russell.
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Telemetrie FP2 GP Abu Dhabi di Leclerc e Russell

Passiamo ora all’analisi dei due piloti che completano le prime tre posizioni delle FP2. Il distacco, di poco più di un decimo tra Leclerc e Russell, mostra come la Ferrari non sia ancora a piena potenza e con mappatura piuttosto conservativa. Alla staccata di curva 1 è Russell ad avere più velocità, ma Leclerc, anticipando la staccata, recupera e rimane appaiato all’inglese nel tratto che porta a curva 5. Anche qui la Mercedes sviluppa una velocità inferiore a Ferrari, ma il gap è ridotto a pochi Km/h. In entrambe le vetture notiamo uno stallo di velocità massima, con Ferrari che lo ha leggermente dopo, utile per capire l’utilizzo dell’energia elettrica della MGU-H. In curva 5 Leclerc riesce a portare più velocità, ma probabilmente per un assetto non perfetto, non riesce a scaricare al meglio i cavalli a terra nella fase di uscita. Questo è ben visibile nel momento in cui va full gas, con la vettura che non ha un incremento lineare della velocità. Dalla staccata di curva 6 alla 9, le vetture hanno un comportamento piuttosto simile. Ma è in uscita dalla 9 che notiamo delle differenze, qui Leclerc va full gas prima di Russell e riesce a portare più velocità in curva 11, prima di entrare nella zona dell’hotel. Qui le prestazioni sono quasi simili, ma è nell’ultima curva che Russell riesce ad uscire meglio, garantendosi così la seconda posizione in classifica.
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