Qualifiche in agrodolce per la McLaren: eccellente ottava posizione per Lando Norris alla prima qualifica in carriera. Carlos Sainz trova traffico nel suo giro veloce e viene eliminato nel Q1.

Il pilota inglese è sicuramente una delle più grandi sorprese di questo sabato australiano. L’ultima volta che la McLaren era riuscita a portare una sua vettura in Q3 nella prima gara della stagione risaliva al 2014. Una bella impresa dunque quella compiuta dal più giovane pilota in griglia. Un inizio incoraggiante per la scuderia di Woking, che dopo anni di cocenti delusioni punta a rilanciarsi in questo 2019.
Sfortuna nera invece per l’altra vettura arancione, quella di Carlos Sainz. Il pilota spagnolo, nel suo ultimo tentativo del Q1, aveva realizzato i suoi migliori parziali nel primo e secondo settore, ma proprio nell’ultimo settore è stato rallentato dalla Williams di Kubica che procedeva lentamente a causa di uno pneumatico forato. La McLaren numero 55 dovrà prendere così il via dalla diciottesima posizione, in una pista in cui i sorpassi sono davvero difficili.
Lando Norris
“Ero molto nervoso all’inizio della sessione, essendo la mia prima qualifica di sempre in Formula 1 e non essendo mai stato qui prima. Ma sono riuscito a mettere insieme i giri oggi. La squadra è stata fantastica. Il nostro obiettivo era quello di entrare in Q2, ma è andata ancora meglio ed è un grande impulso di fiducia per tutti. Sarà una gara lunga e difficile ed è ciò su cui mi devo concentrare ora. Spero di riuscire a dormire bene.”

Carlos Sainz
“Ho avuto un’incredibile sfortuna oggi. Ero in un ottimo giro che ci avrebbe portato nella top 10. Poi ho incontrato la Williams di Robert Kubica con una foratura nell’ultimo settore in mezzo alla pista alla curva 14, ma non ho potuto evitarlo e ho perso quattro decimi. Ero nel posto sbagliato nel momento sbagliato, quindi è un peccato. Avevamo sicuramente il ritmo per passare alla Q2. Avevamo un margine per essere ancora più forti nel Q2, ma è successo qualcosa fuori dal nostro controllo. Speriamo che domani il nostro ritmo sia buono per la gara, ed è positivo vedere il potenziale che l’auto ha mostrato oggi. Sappiamo che la qualificazione è importante qui perché è una pista in cui è difficile sorpassare, quindi la diciottesima posizione è un risultato deludente. Ma dobbiamo rimanere positivi e vediamo cosa possiamo fare domani.”