Il team Renault torna a casa dal Bahrain con molta delusione sulle spalle, dopo il duplice ritiro in contemporanea di Hulkenberg e Ricciardo a tre giri dalla fine. renault bahrain 2019

Daniel Ricciardo, partito decimo, con una strategia a una sosta era rimasto decimo, dopo parecchi cambi di posizione, mentre Nico Hulkenberg, su due soste, era addirittura sesto dalla sua diciassettesima posizione iniziale, grazie anche a una buona partenza che lo ha portato in undicesima posizione.
Ma al giro 54 entrambe le vetture si sono ritirate quasi in contemporanea, causando la safety car che ha concluso di fatto la gara.
Nico Hülkenberg
Partito 17°, su Soft, monta Soft al 12° giro e Medie al 32° giro.

“E’ decisamente una pillola dura da digerire. Questo sport può essere così crudele a volte. E’ stata una grande gara con molte battaglie in pista per andare da 17° a 6°, ma sfortunatamente non siamo arrivati alla bandiera a scacchi.
Vedremo quel che è successo, ma ho perso potenza di colpo e questo è quanto. E’ stata una gara divertente, con un folle primo giro cui ho dovuto sopravvivere per poi mantenere la calma. Il team ha fatto un gran lavoro con la strategia a due soste e questo è il lato positivo.
Dobbiamo essere più affidabili di qui in avanti e evitare altre delusioni del genere.”
Daniel Ricciardo
Partito decimo sulle Soft e passa a Medie al 24° giro.

“E’ successo un sacco in gara oggi. Inizialmente sembrava che avessimo il passo e quindi abbiamo impostato una strategia a una sosta. Andando avanti nel primo stint ho sentito le gomme deteriorarsi. Col senno di poi, sarebbe stata meglio una strategia a due soste.
Verso la fine, con gli altri che arrivavano, non potevo fare molto per difendermi. Volevo essere in grado di dare più battaglia, ma tristemente non era possibile.