La Formula 1 torna dopo la pausa estiva con un triple-header: primo appuntamento a Spa. Analizziamo il circuito belga con l’aiuto di Brembo. Anteprima Brembo GP Belgio
Dopo uno stop di 4 settimane, torna il campionato di Formula 1 con tre appuntamenti consecutivi. Anteprima Brembo GP Belgio
Il primo di questi è sullo storico tracciato di Spa-Francorchamps in Belgio. Questa pista è classificata da Brembo con un indice di difficoltà di 4/5.
La pista è molto completa, alternando tratti con rettilinei ad alta velocità e zone più guidate.
I freni vengono utilizzati per il 13% del tempo sul giro (13,3 secondi/giro) e il carico complessivo sul pedale del freno è di 36 tonnellate lungo tutto il GP. Nonostante questi valori abbastanza ridotti, la gestione degli impianti frenanti non è banale a causa della presenza di ben 3 frenate sopra i 2,5 secondi (caso unico nel calendario di F1) alternate a tratti con carichi leggeri sui freni. I team dovranno tenere in considerazione il meteo nella gestione del raffreddamento dei freni.
Le frenate
La frenata più impegnativa è quella di curva 18. Qui le vetture passano da 333 km/h a 92 km/h in 134 metri e 2,78 secondi. La decelerazione massima raggiunge il valore di ben 5,9g e il carico sul pedale del freno è molto alto: 207 kg, il valore più alto del campionato di F1. La potenza dissipata è pari a 2889 kW.
La frenata di curva 1 è l’unica, tra le rimanenti, in cui si supera la decelerazione di 5g. La monoposto frenano da 311 km/h a 86 km/h in 2,57 secondi e 120 metri. Il carico massimo sul pedale del freno è elevato e pari a 174 kg e la potenza dissipata di poco superiore ai 2500 kW.
Dati e immagini forniti da Brembo.
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