Al Paul Ricard torna la versione B delle gomme Pirelli, ma Vettel non è preoccupato.
Anche per il prossimo Gran Premio al Paul Ricard è prevista la versione B delle gomme Pirelli. Si tratta di una versione con un battistrada più sottile di 4 millimetri per le mescole, portata per cercare di eliminare il problema del surriscaldamento e del fenomeno di blistering alle gomme.
Tre dei circuiti scelti per questa modifica, su cui si è corso e si correrà, sono stati recentemente asfaltati e hanno di conseguenza maggiore aderenza. Aumentano quindi i rischi dei fenomeni scritti sopra. Si tratta del circuito di Barcellona, il Paul Ricard appunto e Silverstone.
Come ricorderete, le prestazioni della Ferrari, con questo tipo di pneumatici non sono state delle migliori. Per tutto il weekend in Spagna è mancato il feeling con le gomme, cosa che non ha portato ai risultati sperati. Tuttavia, già dopo i test svolti a Barcellona, anche Vettel si è mostrato positivo e fiducioso delle soluzioni apportate per andare in contro ai problemi verificatisi.
A fronte del Gran Premio di Francia, il tedesco ha ammesso di non sapere cosa aspettarsi: non si correva su questo circuito dal 1990. Si tratta di un territorio inesplorato, o quasi, per tutti i piloti. Sa però che i pneumatici modificati Pirelli non lo preoccupano. Secondo lui infatti, i problemi avuti in Spagna sono dovuti alle difficoltà incontrate nel settare la macchina a favore delle gomme. Ma come spesso fa, Sebastian impara dai suoi errori e va avanti. Nella squadra di Maranello non si aspettano problemi dal punto di vista gomme per questo fine settimana.
“Sappiamo il motivo per cui non siamo stati competitivi in Spagna. Il problema non sono state le gomme nuove, ma come abbiamo preparato la macchina a contatto con questa tipologia di pneumatici. Ci siamo sbagliati. Questo mi fa sperare che quando utilizzeremo di nuovo queste mescole, sapremo cosa fare“, rassicura Sebastian Vettel.