Giornata impegnativa quella delle prime FP1 e FP2 per la Williams. Nonostante Albon abbia mostrato uno sprazzo nelle FP1, il team di Grove sarà chiamato a un weekend molto complesso.

Si prospetta un weekend molto complicato per la Williams, con Latifi che segna P20 in entrambe le due sessioni di Prove Libere del GP d’Olanda, mentre Albon conquista rispettivamente una P10 (piuttosto irrealistica) e una P17 nelle FP2. Per il pilota anglo-thailandese è la prima volta che ritorna a correre sull’impegnativo circuito di Zandvoort dopo esserci stati nelle formule junior nel 2015. Difficile quindi pensare a un piazzamento a punti per lui, anche se gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo in Formula 1.
Albon a fronte delle due sessioni di Libere ha dichiarato: “Nonostante non sia stato una gran giornata è comunque ok. Le macchine che sono più veloci sono quelle che lo scorso weekend erano più lente, quindi è davvero diverso in termini di requisiti per noi”.
Il pilota della Williams ha poi continuato: “Il circuito non si adatta a noi e non è facile, comunque, sappiamo dove dobbiamo migliorare, quindi dobbiamo continuare a provare ad essere a posto per domani, sapendo quanto è importante la qualifica per noi. Speriamo di poter fare qualche cambiamento che migliorerà il nostro passo complessivo durante il weekend, questo è l’obiettivo”.
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Passando all’altra parte del box Williams, Nicholas Latifi ha detto: “Oggi è stato davvero un giorno difficile per la squadra e per me. Ovviamente, le FP1 sono difficili da giudicare dato che il tracciato è completamente diverso rispetto al resto del weekend”.
“Ho faticato con un sacco di cose e ho bisogno di lavorare per trovare il giusto ritmo con la guida e il bilanciamento della macchina. Questo circuito richiede molto impegno e devi saper sentire tutto, quindi ho molto lavoro da fare affinché possa spingere la macchina con più fiducia per il resto del weekend”.
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