Grande colpo di scena al via del GP USA: collisione tra Russell e Sainz. Il pilota della Mercedes ammette di aver sbagliato e chiede subito scusa al suo collega
Il GP degli Stati Uniti, così tanto atteso dai telespettatori e agli innumerevoli tifosi presenti al circuito, regala un primo grande colpo di scena immediatamente alla prima curva: collisione tra Russell e Sainz.
Lo spagnolo, poleman del sabato, era fiducioso e speranzoso di conquistare la sua seconda vittoria in stagione a Austin: ma il fato è stato beffardo. La sua “gara” è durata il tempo di una curva quando, dopo una partenza non molto soddisfacente e il sorpasso di Verstappen, viene centrato dalla monoposto numero 63 appartenente a George Russell.
La dinamica dell’episodio vede Russell tentare la traiettoria verso l’interno per sorpassare il suo compagno di squadra Lewis Hamilton, andando però a tamponare la Rossa numero 55 che dall’esterno della curva va a tagliare all’interno. Questo ha causato un testacoda e il ritiro del pilota Ferrari, causato da un problema idraulico riscontrato dopo la collisione. Penalità di 5 secondi per l’ex Williams.
Leggi anche:F1 | GP USA – Horner dedica il titolo Costruttori a Mateschitz: “Celebreremo in suo onore”
Insomma, un vero e proprio pasticcio. Il pilota britannico durante l’intervista ai microfoni di Sky ,con la giornalista Mara Sangiorgio, ha ammesso di aver sbagliato e di essere andato da Carlos per scusarsi all’interno del motorhome della Ferrari. Di seguito le sue parole.
“Sono andato a parlare con Carlos perché non vuoi mai ritrovarti in questa situazione simile e in un incidente come questo che è avvenuto. Quando ho attaccato in curva 1 pensavo che Carlos sarebbe andato verso l’esterno di Max. Io ero in una posizione buona per sorpassare Lewis ma quando ho visto che Carlos stava rientrando all’interno, beh, la collisione era inevitabile”.
“É stato un errore mio, mi dispiace e chiedo scusa”, conclude così il pilota della Mercedes.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter