Secondo un’analisi effettuata da Red Bull, Hamilton avrebbe guadagnato circa sei secondi in totale andando largo in Curva 4 per ben 29 volte finché gli è stato permesso. Senza quei sei secondi, l’esito della gara sarebbe potuto essere ben diverso. Sorge spontaneo un quesito: ha senso andare a modificare le regole nel corso del Gran Premio?
Una gara ricca di spunti di riflessione quella di oggi, tra cui certamente le vicende che hanno riguardato Hamilton e la famigerata curva 4. Lewis Hamilton, per circa 29 giri, ha sfruttato nel migliore dei modi la via di fuga asfaltata in uscita di Curva 4, andando a guadagnare – secondo un’analisi effettuata da Red Bull- circa due decimi al giro. Dunque, quasi sei secondi in totale nel corso del Gran Premio. Per 29 giri dicevamo, quindi per più del 50% della corsa.
Poco dopo la metà gara, in Red Bull hanno fatto presente la cosa mediante una comunicazione radio con Verstappen. La FIA ha allora reagito andando a vietare questo comportamento, impedendo dunque ad Hamilton – per l’ultima parte della gara – di sfruttare in quella maniera l’uscita di curva 4.
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— James (@SmeajVEVO) March 28, 2021
Ma se non era permesso, perché Hamilton non è stato penalizzato?
In qualifica era chiaro: chiunque fosse uscito con le quattro ruote dal cordolo in uscita di Curva 4, avrebbe visto cancellato il proprio giro. E così è stato numerose volte, tanti piloti hanno dovuto ripetere i propri tentativi in qualifica una volta usciti in quel tratto.