Dopo la pioggia della scorsa notte, il paddock di Imola è stato nuovamente vittima del Santerno.
A sei mesi di distanza ci troviamo a rivivere la stessa situazione. Il paddock dell’Autodromo di Imola è stato nuovamente sommerso dal Santerno in seguito alla forte pioggia che nella notte ha colpito il centro Italia.
Una situazione molto simile a quella che portò alla cancellazione del Gran Premio dell’Emilia Romagna. In quel caso la Federazione optò per l’annullamento dell’evento in quanto molte delle città vicine all’Autodromo si trovavano in condizioni tragiche. “Non ci sembra giusto correre in queste condizioni”, furono le parole di Stefano Domenicali. “Con i team e gli organi competenti abbiamo deciso di optare per l’annullamento”.
Leggi anche: F1 | Sul suo futuro in Red Bull le voci imperversano, ma Sergio Perez ha le idee chiare
Fortunatamente questo weekend non erano previsti eventi all’interno dell’Autodromo dedicato a Enzo e Dino Ferrari. I responsabili della Protezione Civile e i vigili del Fuoco sono intervenuti in maniera tempestiva per mettere in atto tutte le procedure necessarie per ridurre il livello dell’acqua all’interno del paddock. Nella notte è stata salvata una ragazza da parte dei Vigili del Fuoco.
Sicuramente non è una situazione che fa ben sperare per il futuro del GP di Imola. Servono interventi di manutenzione per evitare che il Santerno possa creare ulteriori problemi alle infrastrutture presenti all’interno dell’Autodromo dopo quanto successo lo scorso Maggio.
La Protezione civile aveva diramato un’allerta meteo che aveva richiamato l’attenzione di tutti coloro che abitano nei pressi del Santerno. Una situazione che sta creando particolari problemi soprattutto in Toscano e nella zona di Prato con intere famiglie che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni perché sommerse dall’acqua. Vanno monitorate le prossime ore prima di poter fare un bilancio dei danni ad abitazioni e infrastrutture.
Seguici anche su tutti i nostri profili social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
